SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La carica dei mille. L’inizio del nuovo anno scolastico è vicino e l’Alberghiero di San Benedetto del Tronto si trova di fronte ad un boom di nuovi iscritti. “Siamo arrivati a quota 250 – dichiara il preside Alfonso Sgattoni – in tre anni abbiamo riscontrato un aumento del 20%”.

Per il 2014-2015 diverse saranno le novità. Non si potrà più contare sulla sede di Ascoli, un tempo collegata con la Riviera come struttura distaccata. Si passerà inoltre dal vecchio al nuovo ordinamento, che prevedrà l’utilizzo dei laboratori almeno fino al quarto anno.

Ma a preoccupare è soprattutto il sovraffollamento. Se l’anno passato l’Istituto Tecnico per Geometri di Grottammare si rese utile ospitando tre quinte, dal 15 settembre tutti i ragazzi rientreranno nell’impianto di Piazza Sciocchetti.

Le classi saranno più numerose – ammette Sgattoni – il biennio sarà molto nutrito, gli alunni saranno circa 29 per ognuna. L’ambizione era averne 20. Le terze sono nella norma, mentre le quinte si sono assottigliate per via delle bocciature”.

Il preside non nega la preoccupazione e lancia un appello: “Chiedo un impegno per ottenere maggiori spazi. Questa scuola dà una possibilità concreta di lavoro, le adesioni crescono costantemente. Come possiamo dire di no a una famiglia che vorrebbe iscrivere il figlio? Purtroppo a volte siamo costretti a bocciare le domande”.

A marzo il sindaco annunciò di aver chiesto all’agenzia del Demanio di acquisire un immobile nelle vicinanze attualmente occupato dallo Ial. Questo verrebbe sfruttato per il trasloco degli uffici e degli spazi amministrativi. “Sarebbe l’ideale, speriamo di avere notizie positive”.

Nell’attesa, occorrerà stringere i denti. “L’Alberghiero è fortemente legato al territorio – conclude Sgattoni – auspico ci siano attenzioni particolari. Oltre alla capacità di creare bravi operatori, offriamo pure un taglio culturale di estremo interesse”.