SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un convegno sul pericolo sismico in Italia si terrà i prossimi 11 e 12 settembre al Palariviera. Organizzato dal Consiglio Nazionale dei Geologi e dall’Ordine dei Geologi delle Marche, l’iniziativa vedrà la partecipazione di diversi politici, tecnici e ricercatori.

Il seminario godrà tra gli altri degli interventi di Claudio Pettinari (Pro Rettore Vicario dell’Università degli Studi di Camerino), Paolo Principi (Università Politecnica delle Marche) e Gian Vito Graziano (presidente del Consiglio Nazionale Geologi). Sul versante politico, oltre al sindaco Gaspari prenderanno la parola il presidente della Regione Gian Mario Spacca, quello della Provincia Piero Celani e i primi cittadini Maurizio Mangialardi (in carica a Senigallia e presidente dell’Anci Marche), Guido Castelli (Ascoli) e Valerio Lucciarini (Offida).

L’appuntamento (oltre 400 gli iscritti) tratterà le problematiche connesse al rischio sismico e alla prevenzione, prendendo in considerazione gli aspetti tecnici, economici e sociali, dagli studi generali di paleosismologia e di geologia dei terremoti, fino a quelli più specifici relativi agli Indirizzi e Criteri per gli Studi di Microzonazione Sismica e alla predisposizione di piani per la Prevenzione e la Gestione dell’Emergenza.

In occasione del Convegno è stata predisposta la carta “Trent’anni di terremoti in Italia”, che mostra la localizzazione dei circa 20 mila terremoti con magnitudo uguale o maggiore di 2.5, suddivisi in tre classi di magnitudo (2.5<M<4.0; 4.0<M<5.0; M>5.0) ed in 4 classi di profondità (0-18km; 18-35km; 35-100km; 100-650km) registrati dalla Rete Sismica Nazionale dal primo gennaio 1985 al 30 giugno 2014. In questa fetta di tempo, l’Italia è stata colpita da numerosi ed importanti scosse e circa una trentina ha avuto magnitudo pari o superiore a 5.0.

Il nostro è purtroppo un Paese con una pericolosità sismica relativamente alta per frequenza e intensità dei fenomeni e con una vulnerabilità decisamente elevata per la fragilità del suo patrimonio edilizio, infrastrutturale, produttivo. Alto è anche il valore esposto al rischio a causa della densità abitativa e della presenza di un patrimonio storico, artistico e monumentale unico al mondo.

FORFAIT DI GABRIELLI E BOLDRINI L’organizzazione aveva invitato Laura Boldrini, ma la Presidente della Camera in quei giorni sarà in trasferta ad Oslo. Forfait pure del capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli, che sarà rimpiazzato da Mauro Rosi, dell’Ufficio Rischio Sismico e Vulcanico.