SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Venerdì 29 agosto, con inizio alle 21.15, alla Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto (al teatro Concordia in caso di pioggia), si aprirà la nona tappa della rassegna “Non a Voce Sola”, la rassegna musicale che coinvolge 13 Comuni marchigiani.

L’ospite dell’appuntamento sambenedettese è Cristiano Godano, uno dei principali protagonisti del rock italiano. Voce e anima dei Marlene Kuntz, una delle formazioni più importanti del panorama musicale italiano dai primi anni ‘90 ad oggi, è anche il chitarrista e l’autore dei brani del gruppo: una personalità poliedrica che, in oltre vent’anni di carriera, si è misurato con diverse espressione artistiche come la recitazione e la letteratura.

Dai primi passi come rocker a Cuneo, la sua città natale, al grande successo di critica e di pubblico, ai vari side projects, alla recente esperienza come blogger per Il Fatto Quotidiano, Cristiano Godano sembra muoversi con abilità fra le varie arti e forme di espressione.

Il 29 agosto l’artista si racconterà, canterà e interagirà con il pubblico, imbracciando la chitarra in una serata a metà fra lo storytelling e il live. L’ottica sarà quella del dialogo fra i generi e, in particolare, il punto di vista dell’artista sul femminile.

Per Margherita Sorge, assessore alla cultura del Comune di San Benedetto, “ospitare anche quest’anno una tappa della rassegna è fonte di orgoglio e prestigio”. Non a voce sola si è sempre caratterizzata come una manifestazione di altissimo livello culturale, capace di portare sui palcoscenici marchigiani le migliori espressioni dell’arte coniugata al femminile. Questa volta ospitiamo un uomo, un grande artista che però si caratterizza proprio per l’interpretazione del mondo delle donne e siamo convinti che la proposta incontrerà il gradimento del pubblico”.

La direttrice artistica Oriana Salvucci illustra l’appuntamento sambenedettese: “La rassegna, nata come un percorso di conoscenza all’interno del pensiero femminile, è diventata negli anni il luogo del dialogo fra i generi, il luogo privilegiato del dialogo fra maschile e femminile. Cristiano Godano rappresenta lo spirito dei tempi, è un uomo, è un artista, un creativo che abita le parole e ne conosce il valore. I suoi testi e la sua musica raccontano la realtà dal di dentro, dentro le pieghe dei sentimenti, delle emozioni, delle sensazioni. Narrando se stesso, racconta molto del nostro essere donne e uomini in cambiamento, in mutazione. Questo essere in bilico, questo essere feriti, questo essere dei “desiderantes” nel senso etimologico del termine. E’ il tempo dell’attesa, è il tempo della trasformazione, è il tempo in cui vi è la possibilità per ognuno di inventarsi un modo nuovo di essere nel mondo o semplicemente scoprire che il mondo è il nostro posto.”