
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un’estate da dimenticare. Debole a giugno, disastrosa a luglio, balbettante ad agosto. Gli operatori turistici si aggrappano alle prossime due settimane, sperando di attrarre vacanzieri anche grazie ad offerte più vantaggiose.
Se gli alberghi hanno tenuto botta, lo stesso non si può dire per ristoranti e stabilimenti balneari. Il pazzo meteo di questi mesi ha penalizzato soprattutto i pendolari.
Da non sottovalutare inoltre il crescente malumore per la mancanza di manifestazioni capaci di catalizzare l’attenzione sulla riviera sambenedettese. “Non possiamo addossare le colpe esclusivamente al tempo”, puntualizza Sandro Assenti della Confesercenti Turismo. “Cominciamoci a chiedere perché i turisti non vengono. Siamo indietro rispetto alla Versilia e alla Romagna dove gli eventi vengono organizzati da concessionari e negozianti. Qui si pretende di concertare tutto con l’amministrazione. In certi casi il Comune potrebbe dare il patrocinio o versare una quota, ma manca la capacità delle associazioni del territorio di essere autonome. Non ci si può affidare sempre all’ente, il frazionamento tra privati non rafforza, anzi indebolisce”.
Assenti chiama poi in causa Senigallia: “Là hanno creato appuntamenti dove partecipano diversi sponsor, a volte pure la Regione. Le proposte vanno concertate, il privato se vede un minimo tornaconto i soldi li mette. Però qui da noi non c’è qualcuno che coordini. C’è scollegamento totale tra tutti i soggetti”.
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Una mia, non nuova, proposta: visto che costiamo il 30% in più di Riccione (e non mi sembra che noi offriamo maggiori servizi rispetto alla Romagna), non si potrebbe “zonizzare” la proposta ricettiva e anche “ricreativa” (movida)? per chi vuole la tranquillità, hotel in 2° e 3° fila mare o magari nelle vicine colline, ma in 1° fila mare NON DEVO ROMPERE se gli stabilimenti fanno movida (quindi parlo di PDA), perchè utile ad attrarre nuovi turisti (magari + giovani e quindi più propensi alle spese, visto che non hanno i figli a carico). In centro, dove predominano i residenti… Leggi il resto »
Perché significherebbe rinnegare 8 anni di deregulation urbanistica voluta dal Sindaco che ha promesso il PRG salvo poi procedere per ben 8 anni a suon di varianti. Vi hanno promesso la pianificazione, ma di fatto sono andati avanti per discrezionalità.
o abiti da qualche altra parte oppure Ci hanno promesso…
io non gli ho creduto e non mi sono fatto abbindolare dalle loro promesse, molti altri cittadini (la maggioranza) si…
mi conosci abbastanza (anche se non di persona) da sapere che questi amministratori non li ho certo votati…
Il privato, come su riportato, deve investire, se poi vuole guadagnare, siamo d’accordo. Ma il Comune di SBT DEVE rendersi conto che i Comuni limitrofi, in varia misura, NON hanno subito come noi, perciò: BAGNO DI UMILTA’ e chiedere (o rendersi conto ) del PERCHE’.
concordo a pieno con la disamina
in molte altre parti gia’ a marzo – aprile stampano i depliant con tutte le manifestazioni in programma per l’estate mentre qui da noi c’e’ il vuoto e l’assenza del comune che dovrebbe amalgamare distribuire e scegliere tutti i vari eventi in modo che si distribuiscano equamente da giugno a settembre e non patrocinare soltanto alcune cose guarda caso sempre nell’ultima settimana di luglio e le prime 2 settimane di agosto….
e poi scusatemi ma la tanto decantata simbiosi coi comuni dell’entroterra dove e’ andata a finire se mai c’e’ stata????
Mio cugino ha un solo problema: mescola il ‘suo’ privato con il ‘suo’ pubblico. Uno dei due ‘suo’ va tolto.
È un consiglio… ‘parenterale’.