SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La solita notte di ferragosto. Chi pensava che con l’abolizione dei Summer Games in riva al mare si sarebbe ridotta la vagonata di ragazzi sbronzi, aveva sbagliato i calcoli.

Nelle prime ore di venerdì sono stati diversi gli interventi delle ambulanze in soccorso di giovani che avevano esagerato con l’alcol. Non sono mancate nemmeno le risse, comunque sulla scia degli episodi registrati negli anni precedenti.

La serata è stata animata soprattutto dai locali della costa. Oltre al concerto alla Palazzina Azzurra di Giuseppina Piunti, Matthias Ludwig e Benedetto Guidotti, la città non ha goduto di ulteriori punti d’attrazione. Nonostante ciò, il centro è stato in breve tempo riempito da residenti e turisti, distribuitisi col passare delle ore proprio sul lungomare.

Qui gli stabilimenti hanno proposto musica fino all’alba, istituendo in diversi casi il ticket all’ingresso, con un obbligo di consumazione che ha toccato anche i 15 euro.

Assolutamente gratuito invece il suggestivo concerto in riva al mare dei Solisti Piceni, a partire dalle 5.30. Oltre duecento persone hanno accolto il sorgere del sole sulla battigia dello chalet “Il Pescatore”.

Il trio, composto dai maestri Gianpaolo Corradetti al flauto, Piergiorgio Troilo al violino e Daniela Tremaroli al violoncello, ha eseguito un programma che ha spaziato dal Settecento al Novecento, con la chiusura tutta dedicata alle colonne sonore di Ennio Morricone. A seguire, la Coldiretti, ha offerto ai presenti una colazione a base di prodotti tipici a chilometri zero, come yogurt, miele, prodotti da forno e frutta di stagione.

Organizzato dall’Associazione Piceno Turismo, l’appuntamento ha ottenuto consensi e applausi.