SAN BENEDETTO DEL TRONTO – A distanza di poche settimane dalla presentazione del primo radar fotonico torna a far parlar di sè la Gem elettronica di San Benedetto del Tronto che è stata insignita del Premio “Guglielmo Marconi” ovvero uno dei più autorevoli riconoscimenti nel campo della fisica perché destinato alla ditta che negli ultimi cinque anni abbia più di altri conseguito o promosso, in collaborazione con università e centri di ricerca, una significativa applicazione della Fisica a livello industriale.

All’azienda sambenedettese, il prestigioso premio viene conferito dalla S.I.F. (Società Italiana di Fisica) che, dal 1897, rappresenta la comunità scientifica italiana in tutti i campi della Fisica e in tutti i suoi settori applicativi, dal mondo della ricerca e dell’insegnamento a quello professionale, pubblico e privato.

La commissione scientifica della S.I.F. premia la Gem elettronica per il “contributo originale da un punto di vista scientifico e manageriale nella progettazione e sviluppo di sorgenti laser innovative operanti nel vicino e medio infrarosso, basate su cristalli fluoruri di elevata qualità ottica drogati con opportune terre rare”.

Queste sorgenti Laser sono state ideate e sviluppate all’interno del Photonic Research & Applied Navigation Sciences, il centro di ricerca della Gem elettronica dedicato allo sviluppo di sensori inerziali in fibre ottiche, dove operano giovani ricercatori protagonisti del cambiamento e dell’innovazione tecnologica dei sistemi di navigazione navale, terrestre e aereospaziale.

Il riconoscimento che verrà consegnato il prossimo 22 settembre, in occasione del centesimo Congresso Nazionale della Società Italiana di Fisica, alla Gem elettronica sarà assegnato anche a Marco Vitiello (Gem elettronica Principal Research Engineers in Optical Physics) e a Daniela Parisi, del Cnr-Nest di Pisa.