
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dell’Associazione Noi Samb.
“L’Associazione Noi Samb si congratula con il presidente rossoblu Gianni Moneti per i positivi sviluppi societari portati dall’ingresso di Manolo Bucci al vertice della Sambenedettese Calcio. L’accordo raggiunto rappresenta l’ennesima conferma della volontà del vertice societario di portare avanti un progetto serio e duraturo per la nostra amata Samb.
Il Direttivo vuole fare il più sincero in bocca al lupo al nuovo sodalizio e conferma la propria intenzione di collaborare con la società nella gestione sia del settore giovanile che, all’occorrenza, della prima squadra. In tal senso l’Associazione in accordo e collaborazione con Moneti e Bucci sta lavorando al fine di ottimizzare al meglio determinati capitoli di spesa attraverso il coinvolgimento di alcune componenti cittadine.
Nelle ultime ore sono arrivati i primi importanti risultati. Attraverso un accordo con l’IPSIA L’Associazione è riuscita a far risparmiare un’importante cifra relativa al vitto e all’alloggio degli “Under” in forza alla prima squadra. Il convitto dell’istituto professionale ha infatti accettato di fornire i servizi di vitto e alloggio ad un prezzo estremamente agevolato che consentirà di tagliare notevolmente quanto speso lo scorso anno.
Il lavoro portato avanti nelle ultime settimane dall’Associazione e dall’instancabile Ottavio Palladini ha inoltre fatto sì che sia le formazione giovanili sia la prima squadra potranno usufruire dell’appena riqualificato campo sportivo “Giacomo Mignini” di Monsampolo del Tronto.
L’Associazione sta inoltre dialogando con una importante azienda di trasporti locale per ottenere una particolare convenzione che consenta di abbattere anche le spese relative alle trasferte della prima squadra.
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quindi con la società’ mariner non ha trovato piu’ l’accordo?
Riflettere non fa mai male ma credo che Guido Barra abbiamo fatto certe scelti in perfetta buona fede. Comunque l’argomento che pone è molto complesso e potrebbe riguardare tanti altri aspetti della vita cittadina e magari molto più frivoli di quanto lo sia la passione per una squadra di calcio.
Se lei provasse a fare un elenco di tutte le cose alle quali si dà la priorità rispetto alla sua calorosa e dolce protesta, troverebbe la questione dell’alloggi agli ultimi posti. Si guardi intorno.