MACERATA – Tre degli indagati per il delitto del commerciante di pesce, Pietro Sarchiè, si avvalgono della facoltà di non rispondere. Tra questi Giuseppe Farina, il presunto responsabile dell’assassinio. Il quarto indagato, Santo Seminara, sarà ascoltato nei prossimi giorni.

I legali di Farina hanno motivato questa scelta dichiarando che il quadro non è per niente chiaro, riferendosi anche al possibile “gruppo di fuoco” (ipotizzato dall’accusa) con soggetti ancora da identificare. Non è stato quindi possibile, secondo loro, impostare una difesa e si è scelto il silenzio. Inoltre Farina si dichiara estraneo alla vicenda.

Al Palazzo di Giustizia di Macerata erano presenti la moglie e i figli di Pietro Sarchiè.