
ACQUAVIVA PICENA – Lo scorso mese di giugno in Acquaviva Picena si sono rinnovate le cariche sociali della Pro Loco locale. Sono stati eletti per i prossimi quattro anni: presidente Cameli Nicolino, vicepresidente Verdecchia Margherita, segretario Ciccarelli Fabio, tesoriere Pignotti Luigi, consiglieri Calcagno Alice, Pala Roberto e Leoni Vinicio. Inoltre è stato rinnovato anche il collegio dei revisori: presidente Pepa Gianluigi, consiglieri Di Girolamo Pasqualina e Madonna Aldo.
La Pro Loco vuole valorizzare il territorio attraverso attività coordinate e condivise dalla collettività. con lo sviluppo dei servizi turistici che esalta e dà visibilità ai settori culturali, ambientali ed enogastronomici. Mira inoltre a svolgere incontri conoscitivi per rafforzare l’immagine del territorio, per promuovere l’economia turistica, per migliorare la fruibilità dei beni architettonici.
La Pro Loco ricorda l’appuntamento tutti i mercoledì al mercatino per degustare i prodotti tipici locali.
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ma Pignotti Luigi è il famoso “blob” .
Se fosse lui allora jeme be.
È lui è lui, ed ha un ruolo importante: tesoriere.
…la cassa è in buone mani!
Sembrerebbe che gli accordi prevedevano diversamente… ma poi, all’altro designato
è stato preferito lui.
Comunque i conti nelle sue tasche li sa fare molto bene ma non chiedetegli il clima della Cina, poterebbe rispondervi che è pianeggiante.
Grande Blob… facci sognare (guadagnare).
Per mercoledi 16/07 scorso ore 16.00
la dott.ssa Elisabetta Rossi invitava tutte o quasi tutte le
associazioni acquavivane presso il Palazzo Comunale al fine di
presentare la nuova composizione del C.D. della Pro Loco.
Alla riunione la stragrande maggioranza
delle associazioni acquavivane era assente.
L’assenza più rimarchevole quella del
presidente della Pro Loco stessa.
Ormai il disinteresse è il sentimento
più diffuso, eccezione fatta solo per chi, autonomamente, se la
suona e se la canta.
secondo lei perchè c’è questo disinteresse?
Per stanchezza che porta alla rassegnazione. Non basta guardare, bisogna vedere ed avere la capacità di essere liberi, obiettivi ed imparziali. Qualità necessarie per analizzare la “questione Acquaviva”, qualità che dovrebbero avere in primis chi ha responsabilità amministrativa. Proprio con le note vicende della Pro Loco, e non solo, sono state calpestate Regole con la compiacenza delle autorità preposte a garanzia di una convivenza CIVILE. Chi semina vento raccoglie tempesta. Se si è ostaggio di interessati millantatori non ci si può poi aspettare nulla di buono, ed “il bene comune”viene mortificato a vantaggio di “beni” particolari. Le strade continuano ad… Leggi il resto »
forse perchè prima c’era un riscontro economico maggiore rispetto ad ora. per esempio se prima la regione Marche o chi per esso dava alla pro loco 20.000 euro ora solamente 1000 euro o anche niente.
Non si tratta di “riscontro economico” ma di credibilità e capacità organizzativa.
Da correggere: i 20.000 euro erano dati con gli introiti degli ingressi in fortezza,
la regione Marche non c’entra nulla.
Poi non si capisce proprio perchè in piena stagione la fortezza è tenuta chiusa.