
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un concerto al porto per ribadire il no alla centrale di stoccaggio del gas in zona Agraria. L’evento, che dovrebbe tenersi lunedì 28 luglio, verrà organizzato dall’associazione Ambiente e Salute nel Piceno e coinvolgerà diversi gruppi musicali del territorio.
Nella mattinata di martedì gli organizzatori si sono incontrati con il sindaco e l’assessore Margherita Sorge per pianificare l’appuntamento. In quell’occasione, Salute e Ambiente nel Piceno promuoverà una raccolta di firme da indirizzare a Regione e Ministero dell’Ambiente: “Non siamo contro il progetto a priori, bensì contro un progetto che sorge sotto i piedi di una popolazione”.
Lascia un commento
Sotto i piedi di tutta la popolazione di San Benedetto e, probabilmente, di quella di Martinsicuro e Monteprandone. E’ previsto, infatti, non potendo fare 50 pozzi come a Minerbio e a Cellino Attanasio, l’impiego della tecnologia POWER DRIVE per realizzare i POZZI ORIZZONTALI. Il FRACKING non viene menzionato ma fa parte della tecnologia in parola. La regione e i ministeri sono tutti FAVOREVOLI. Andate sui siti ufficiali e leggete quello che c’é scritto. Sulla rete tutte le altre informazioni.
Mi spiega come può essere utilizzata una tecnologia utilizzata per l’ESTRAZIONE di gas da ARGILLE in un deposito per lo STOCCAGGIO in ROCCIE? Continui pure a fare terrorismo per i vostri fini…. bravi! Questo non è senso civico, altrimenti parleremmo di scienza e non di congetture.
Alessandro, ti fornisco gli elementi necessari per avere un quadro generale sullo shale gas. Lo faccio (chiaramente anche per tutti i cittadini che hanno interesse alla questione) attraverso un chiaro e semplice documento che è parte del progetto Researching Fracking In Europa (ReFINE), condotto dal Durham Energy Institute. “Stranamente” il documento è scritto in lingua italiana per cui sarà di certo comprensibile ai più. In quanto all’attendibilità scientifica dell’Università di Durham leggo che è tra i migliori centri di studio e ricerca del Regno Unito e tra le prime 100 università al mondo. Qui troverai risposta (troverete risposta) alla domanda:… Leggi il resto »
Caro Vittorio bisogna avere molta pazienza……….capiranno quando non sarà più tempo. Il giacimento ricade nella concessione “SAN BENEDETTO DEL TRONTO” comprendente un’area di 87,2 km2 nella provincia di Ascoli Piceno. Il giacimento di “San Benedetto” è costituito da livelli di due formazioni clastiche plioceniche: “Montepagano” (livelli MP1, MPZ1, posti a profondità medie fra 2460 e 2480 m s.l.m.) e “Cellino” (18 livelli da SB1÷ SB18, a profondità medie fra 2840 e 3190 m s.l.m.). I livelli più superficiali sono sabbiosi e separati da setti argillosi con porosità da 12 a 14 % e permeabilità variabile da 1 a 7 mD.… Leggi il resto »