SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Bilancio quasi del tutto positivo per la Happy Car Samb Beach Soccer quello della seconda tappa della serie A Enel svoltasi a Marina di Pisa. Due vittorie per un totale di cinque punti su sei in palio (il primo successo è giunto solo ai supplementari) sono poco meno di quanto il tecnico rossoblu Oliviero Di Lorenzo aveva richiesto ai suoi prima di partire per la Toscana.

Purtroppo un eccesso di leggerezza nella prima partita ha permesso al Livorno di rimettere in carreggiata il match e di portarlo all’extratime, allo spirare del quale Palma ha realizzato la rete della vittoria da due punti. Tutto più semplice contro Lamezia nel secondo match, dominato dall’inizio alla fine.

“Purtroppo devo dire che non sono soddisfatto di questo inizio di campionato – ha dichiarato il presidente Roberto Ciferni – reputo questa rosa di giocatori più forte di quella del 2013, ma nel calcio come nel beach spesso due più due non fa quattro. La sconfitta contro il Pisa e’ stato un campanello d’allarme,  la vittoria negli ultimi secondi contro il Livorno una conferma. Non siamo sulla buona strada per puntare ai vertici del campionato, anche se oggi siamo secondi in classifica grazie ad un calendario favorevole. Nella prossima tappa di Viareggio incontriamo le tre big del girone e può succedere ancora di tutto, possiamo arrivare primi come sesti! Stiamo correndo un grosso rischio e spero che questo i miei ragazzi lo abbiano capito molto bene. Urge oggi un cambio di passo generale da parte di tutti. Sono certo che la squadra abbia nelle sue corde quello che serve e a Viareggio confido di vedere la vera Samb”.

Ora le cose diventano delicatissime. In Versilia si gioca da venerdì e la Happy Car affronterà nell’ordine Milano (venerdì 18 luglio), Anxur Trenza (sabato 19 luglio) e i padroni di casa del Viareggio nella gara conclusiva della tappa che verrà trasmessa anche su Rai Sport 1. L’andamento delle giornate di gara hanno fatto sì che in vetta alla classifica si verificasse una vera e propria ammucchiata con sei squadre in quattro punti e ben cinque scontri diretti, inclusi i tre che vedranno impegnati i sambenedettesi, che necessariamente dovranno vincerne almeno due se vorranno qualificarsi per le finali scudetto di fine mese a Catania.

Una finale, quella in terra di Sicilia, alla quale comunque la Happy Car sarà presente in quanto sarà preceduta dalla finale del 31 luglio di Supercoppa che vedrà impegnata appunto i rossoblu (vincitori della Coppa Italia 2013) contro i campioni d’Italia del Milano.