SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Se anni fa non fosse stato finanziato il processo di rottamazione, avremmo potuto riconvertire le imbarcazioni in bed & breakfast sul mare”. Lo ha detto il sindaco Giovanni Gaspari, intervenuto domenica sera assieme a Gian Mario Spacca al festival di “Anghiò” in Piazza Giorgini. “Oggi sarebbe stato un successo straordinario. Questi tipi di vacanze poi le andiamo a fare all’estero”.

Per Gaspari “occorre maggiore sinergia tra mare e turismo”, con un lavoro fondamentale da svolgere a livello ministeriale. “Il mare è una priorità, dobbiamo essere meno timidi e metterci in moto”.

Il presidente della Regione, dal canto suo, ha snocciolato i pregi del pesce azzurro: “Fa bene alla salute e una maggiore salute comporta un costo inferiore per la sanità. Sarebbe un grande aiuto per la Regione, che subisce continui tagli dal Governo”.

Spacca ricorda come la longevità dipenda soprattutto dal cibo. “Sembra una banalità, non lo è. Andremo all’Expo e promuoveremo la qualità e la correttezza dell’alimentazione. Daremo questo messaggio al mondo: nelle Marche si vive meglio e di più”.

Proprio “Anghiò” rappresenterà l’eccellenza del Piceno e della Regione nel 2015 a Milano. Scelta che nei mesi scorsi scatenò le ire del sindaco di Ascoli. “Va superato il campanilismo – ammonisce Spacca – Castelli si è arrabbiato, ma se non avessimo inserito questo evento quale avremmo dovuto considerare? Mica potevamo portare all’Expo il travertino di Ascoli”.