SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un cartellone estivo da 250 mila euro, sulla scia di quello messo in piedi nel 2013, quando fu decisa e corposa la spending-review. Ma come sono stati ripartiti i fondi di ScenAperta? La determina 786 pubblicata sull’albo pretorio rivela che 28 mila euro saranno destinati a Mare Aperto, in scena dal 3 al 7 agosto e tornato alle origini dopo anni di denominazione inglese. L’anno scorso la cifra fu identica, tuttavia il Comune ne sborsò solo 12 mila.
Subito dietro spunta Maremoto, giunto all’ottava edizione. Per la quattro giorni di musica che si terrà all’ex galoppatoio dal 24 al 27 luglio verranno investiti 25 mila euro, diecimila in più di quelli ottenuti dodici mesi fa.
Va meglio anche a Giocalaluna, tradizionale manifestazione in programma in diversi giorni della settimana dal 30 giugno al 4 settembre. Da 15 mila euro si è saliti a 19 mila e 500.
Tutti gli appuntamenti otterranno dall’ente pure la gratuità dell’occupazione del suolo pubblico.
Le attività della Blu Card, iniziativa dell’AssoAlbergatori finalizzata allo svago, all’intrattenimento e alla crescita culturale dei bambini, saranno finanziate con 10 mila euro. Poco sotto, a 9 mila, ecco l’associazione “I luoghi della Scrittura”, promotrice di Piceno d’Autore, Piceno d’Autore Junior e Fàvolà.
Ed ancora, 4 mila euro andranno al “Premio Palma d’Argento”, talk show con Katia Ricciarelli del 13 agosto alla Palazzina Azzurra. “Racconti in musica”, “E…state in Palazzina”, il Festival Artisti Vaganti e il dance show “Io ballo” usufruiranno invece di 3 mila euro.
“Vernacolando sulla spiaggia”, che l’anno scorso rimase a secco, stavolta intascherà mille euro. Cinquecento euro finiranno pertanto nelle casse della Fondazione Bizzarri per il cinema in Palazzina del 27 e 28 luglio con la rassegna “L’Italia degli Oscar”.
Nessun contributo infine per gli “Incontri con l’Autore”, evento ormai ultratrentennale.
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La consigliera di opposizione si riferisce alla società nell'occhio del ciclone a Pescara per corruzione che ha organizzato numerosi concerti con l'Amministrazione Piunti. E si chiede ancora: "Perché da quando ci siete voi in Comune avete eliminato manifestazioni ventennali come Teatri Invisibili, Maremoto o Anghiò?
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L’anno scorso è stata fatto un bando pubblico che ha portato un po’ di trasparenza nell’attribuzione dei contributi pubblici, quest’anno è stata fatta la stessa cosa? Altrimenti si dovrebbe approfondire meglio quali siano stati i criteri di assegnazione del budget visto che gli eventi sono molto eterogeni e si fatica ad intravedere una coerente targettizzazione dell’offerta di intrattenimento verso precisi segmenti di turisti. Ma ancor meno coerente è il finanziamento della blu card visto che il comune ha già speso importantissimi budget (50.000 l’anno).
Innanzitutto complimenti per la tempestività al comune: beh si poteva pubblicare il cartellone estivo che ne so….ad ottobre magari!!! Poi come ogni anno i soldi vanno a questo o quell’amico politico che organizza i propri eventi…san benedetto città del turismo? una volta forse…
Proprio così, l’importanza dell’evento è funzionale al contenuto di potenziali voti più che alla reale consistenza e bontà dell’evento stesso. Se lo facessero con i loro soldi sarebbe anche apprezzabile ma non è così. I politici sono abituati a farsi bravi, a rendersi visibili, ad accaparrare voti con il denaro pubblico cioè con i nostri soldi. Un esempio: un’associazione chiede contributi. Gli arriveranno non in base a quello che vuole fare (passa in secondo piano) bensì al numero di voti (associati) che il richiedente può assicurare. Poi però finisce tutto e chi vorrebbe essere aiutato nel merito e non clientelisticamente… Leggi il resto »
Direttore, questa è proprio la fine non solo del turismo sambenedettese ma di San Benedetto stessa. Faccio una provocazione: Quando un’azienda metalmeccanica decide di andare in fiera per promuovere i propri prodotti ci va a spese del comune? Oppure il Comune la accompagna? La risposta è no, Le aziende partono e vanno da sole a promuovere i loro prodotti, anzi spesso le aziende si mettono in rete per specifici progetti e si organizzano per affrontare i mercati perché altrimenti da sole non ci riuscirebbero! Nel caso del turismo, capisco che la situazione è un po’ diversa, purtroppo la politica ci… Leggi il resto »
Hai molte ragioni ma se non passi mai a fatti veri cioè ad impegnare parte del tuo tempo per realizzare emettere in pratica progetti convaliderai il detto “chi non fa non sbaglia”.
si ma riceve contributo pubblico come il Picenopass….. quindi il contribuente paga 2 volte per lo stesso servizio…
Alessandro ,per quanto riguarda il destinare i proventi della tassa di soggiorno in un fondo …siamo (noi albergatori) d’accordo…ma come ben sai non è possibile..in quanto la politica vuole gestirli…mentre per la BluCard…questa è totalmente diversa dalla piceno pass, la Blu Card offre servizi di animazione gratuiti ai turisti bambini..(attività sportive,ludiche,gita in barca…ecc…). Per quello che paghiamo come di tassa di soggiorno..( molti di noi non la fanno pagare al cliente.ma se ne assumono il costo.)…il contributo di 10000 e risibile..
Cosa ci sarebbe da pubblicare? A quale associazione appartieni.? Di chi? Credo di saperlo ma vorrei capire meglio. Sei un nostro blogger, puoi quindi parlarne nella tua rubrica dei tuoi progetti operativi. Nessuno te lo impedisce.
Spiega meglio ai lettori anche il significato di “con noi non ci mangia nessuno anzi”.
Mi sembrano affermazioni un po’ contorte.
Certo, ma il tuo è un discorso che io faccio da sempre. Ciononostante ognuno fa per se con l’unico risultato di far contento il politico di turno se gli prometti voti, altri risultati non ne vedo. Ripeto per la millesima volta: perché tutti coloro che hanno fatto progetti turistici o si apprestano a farli non si riuniscono, 3-4-5 volte per discutere insieme su quello che potrebbe essere migliore per San Benedetto e porgere il progetto condiviso alla politica che, soltanto in quel momento ha diritto di intervento. Si eliminerebbero tante figurine mentre le migliori emergerebbero. Per esempio Alessio Losano di… Leggi il resto »
Direttore già il fatto che mi paragona a Lossano vuol dire che non ha capito nulla, con quella gente io non ci voglio avere niente a che spartire, ho la coscienza pulita e non me la sporco con certa gente! Forse il problema invece è questo…
Scambi il verbo confrontare con il verbo paragonare. Dici indirettamente anche che Lossano ha la coscienza sporca. Mi piacerebbe che approfondissi le tue considerazioni. Altrimenti io, Pier Paolo, Maria Cristina rischiamo di passare per scemi.
Nella vita non si finisce mai di imparare e tantomeno di sbagliare. Ti ringrazio in anticipo.
Direttore la Sunsharing puzza di clientela lontano un miglio, non ha mai voluto far luce sulle relazioni con quest’amministrazione e tanto basta per avere il ragionevole dubbio che ci sia ben poco di chiaro in questa vicenda speriamo che la corte dei conti indaghi e possa far luce su tutto.
Rileggiti quello che hai scritto. Mi stai deludendo. Per quello che vale. Quindi le prove non ti interessano?Allora potevi stare zitto, Ti risparmiavi una brutta figura.
Basta così. Riviera Oggi non è un giocattolo per nessuno. Chiaro?
Lossano è socio della sunshiring srl creata apposta per ricevere un contributo annuale di € 50.000 per la seacard e picenopass poi , il servizio è attivo oramai da due anni e questo è il terzo, sulle seacard non si ha un cencio di feedback, quante ne siano attivate usate niente di niente …facile fare gli imprenditori senza rischio di impresa
Ho letto a sprazzi. L’unico attacco che fatto ad Apt è stato quello di dire che fu un errore mettere insieme un mix di collaboratori che ho paragonato al ‘diavolo e l’acqua santa’. Tu sai a chi mi riferisco, la tua presidente anche, quindi non dire bugie e non mettermi addosso cose che non ho detto e fatto. Tu mi hai chiesto un preventivo ed io te l’ho dato, non so di cosa parli. Ma se metti in dubbio la buona fede nostra allora, da adesso, non ti rispondo più. Chiedimi scusa. I progetti sono sempre positivi quindi non abbiamo… Leggi il resto »
Direttore andando con gli zoppi si impara a zoppicare…. è solo questione di tempo.
APPROFONDISCI anche se un po’ mi sono offeso.
poi direttore se vuole le scuse deve fare un atto di trasparenza verso me e tutti i lettori dimostrando che relazione c’è tra voi e la Sunsharing, perchp in confindustria ho sentito troppe battutine di Lossano sui soldi che vi ha dato per avere una buona immagine in città, certo magari era frasi per dire e per farsi i belli in quell’ambiente ma se lei non ha nulla da nascondere mostri le fatture e si renda conto che sono i soldi di noi contribuenti visto che il Picenopass non è altro che un contenitore vuoto che succhia i soldi della… Leggi il resto »
Questa mi piace. Vieni in redazione e ti mostro il contratto che è trasparente e legale come l’acqua. Ti aspetto con le scuse.
So quello che ti hanno fatto pensare ma non posso negare che stai offendendo la tua grande intelligenza.
Se eravamo come ‘stranamente’ pensi eravamo ricchissimi. Ti aspetto. Non avrai problema a chiederci scusa.
E se invece fosse il contrario? Non sarebbe il primo che cambia idea sull’amministrazione perchè ci entra in affare….
Spiegati meglio se hai un po’ di coraggio.
Perché è inutile spendere soldi per incontri con gli autori di libri che nessuno legge… oppure devo pensare che chi frequenta questi incontri poi non sappia neanche coniugare i verbi?