GROTTAMMARE – Vandali notturni sulla linea del 43° parallelo, l’amministrazione comunale segnala l’accaduto alle forze dell’ordine e si appella al senso civico.

Nella notte tra il 30 giugno e il primo luglio qualche perditempo ha pensato bene di coprire di scritte colorate più elementi del Dream Point 43° parallelo, il punto della pista ciclopedonale nord che segna il passaggio del 43° parallelo a Grottammare.

I vandali hanno imbrattato parti del monumento in travertino realizzato dallo scultore Francesco Santori, il pannello esplicativo e pure il totem informativo in codice Braille dedicato ai non vedenti.

Un’ulteriore “bravata” che va a colpire luoghi simbolici della cittadina – solo due mesi fa un’altra scultura del Maestro Santori posta all’interno del Parco della Madonnina fu brutalmente danneggiata – e sulla quale il sindaco Enrico Piergallini non intende cedere: “Non possiamo più tollerare queste violenze alla cultura e agli artisti della città. Il malessere di questi soggetti non si può scaricare sul bene pubblico. Ora dovremo trovare le risorse per curare le opere danneggiate, con un aggravio di costi per noi cittadini. Tutto ciò è inammissibile. Chiedo, a ciascuna persona che ama Grottammare, di diventare, insieme all’Amministrazione, parte attiva sul controllo della città segnalando tempestivamente al Comune casi come questo”.

Il Dream Point è stato realizzato a cura e spese dell’associazione 43° Parallelo Italy con l’intenzione di realizzare un’attrazione turistica che valorizzasse il passaggio del parallelo a Grottammare, creando un’unione simbolica con altre località del mondo poste sulla stessa linea immaginaria.

Inaugurato il 5 maggio del 2012 il Dream Point è diventato molto presto una curiosa tappa per tanti frequentatori della pista ciclopedonale nord di Grottammare.