SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “La passione per una squadra di calcio ha un limite”. Giovanni Gaspari torna a parlare di Sambenedettese nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale, stuzzicato dalle critiche dell’opposizione che gli rimproverava la recente polemica col parigrado ascolano Castelli. “Quando ho detto che non vendo l’anima al diavolo, il concetto che intendevo esprimere era semplice. Il limite è quello di potersi guardare allo specchio”.

Quindi precisa: “Sono disposto a tutte le forzature, a patto che si resti nell’alveo della legalità e della correttezza”.

Nel frattempo prosegue la telenovela societaria: lunedì mattina proprio il sindaco ha ricevuto in Municipio Angelo Deodati per discutere di un possibile interessamento dell’imprenditore laziale alla causa rossoblu.