SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I casi di Via Marsala e Via Ferri approdano in Consiglio Comunale. Un ordine del giorno riguardante il tema della viabilità verrà infatti inserito nel programma dell’assise fissata per lunedì prossimo.
L’iniziativa viene portata avanti dalla frangia contraria al progetto, che ha provveduto a contattare i capigruppo dei vari partiti per far sì che la discussione si sposti pure nell’emiciclo di Viale De Gasperi.
Tra i primi firmatari c’è il centrista Domenico Pellei, a cui si aggiungeranno probabilmente altri esponenti. Il documento dovrebbe contenere alcune osservazioni inerenti le problematiche che l’istituzione di unici sensi di percorrenza genererebbero in zona San Filippo Neri.
La questione di Via Marsala sembra essersi attenuata con l’abolizione del progetto della pista ciclabile. Qui le auto circolerebbero da sud verso nord e verrebbero recuperati numerosi stalli auto. I parcheggi andrebbero a distribuirsi a destra e a sinistra, in un’ottica di calming-traffic capace di generare uno slalom utile alla riduzione della velocità delle automobili.
La tensione si è pertanto spostata in Via Ferri, protagonista nei prossimi mesi di corposi interventi di manutenzione rivolti a marciapiedi e ad asfalti. Pure qui sarà adottato il senso unico (stavolta da nord a sud) ed i parcheggi aumenterebbero grazie alla disposizione a lisca di pesce.
Il mantenimento del doppio senso è sposato soprattutto dai commercianti della zona, ma allo stesso tempo non trova il supporto del Comitato di Quartiere, che non si opporrebbe alle nuove volontà dell’amministrazione comunale. “Parlerò quando verrà presa una decisione definitiva – taglia corto il presidente Antonio Pompili – ho fatto tutto quello che spettava al mio ruolo, ora tocca all’ente esprimersi su una vicenda secolare”.
Gli scettici temono un ulteriore intasamento del percorso, che raggiungerebbe il culmine in inverno a causa della presenza dei plessi scolastici Miscia e Manzoni. Tesi smentita dai favorevoli, intenti a dimostrare come un senso di marcia più ordinato detterebbe un corretto andamento degli utenti ed una distribuzione equa della viabilità.
Da parte della giunta, l’assessore Luca Spadoni ha assicurato la reversibilità del restyling. “Il senso unico andrà testato in occasione dei lavori di messa in sicurezza della strada – disse tempo fa -valutiamo come andrà e poi tireremo le somme. Da un po’ di tempo in quella via non si cammina più. Tante volte delle iniziative contestate si sono successivamente rivelate azzeccate”.
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