SAN BENEDETTO DEL TRONTO- Si chiama “Idee nel Vento” ed è un progetto artistico-culturale che si prefigge l’obiettivo di valorizzare al meglio la tradizione marinaresca sambenedettese usando, tra le altre cose, come veicolo di divulgazione artistica uno dei simboli per eccellenza della marineria, ovvero le vele.

L’evento, che può contare sul patrocinio di enti come il Comune di San Benedetto e la Regione Marche, è realizzato dalla Fondazione Libero Bizzarri e da EurHope, un concorso di illustrazione nazionale che coinvolge alcune accademie artistiche italiane come quelle di Perugia e Genova e che, giunto alla sua terza edizione, per il 2014 ha scelto il tema “Porti di Mare” che di conseguenza ha comportato anche la scelta di San Benedetto come una delle location che ospiteranno la mostra insieme a Genova, Milano e Perugia.

Idee Nel Vento quindi si svilupperà in un tourbillon di eventi  a partire dal 6 luglio, quando alla Palazzina Azzurra verrà istallata una esposizione dal nome “Porti del mare. Collegamenti del pianeta. Vite, culture, mercanzie. Crocevia per il futuro.” L’idea, attraverso l’esposizione di circa 80 opere è quella di “rendere omaggio alla città di San Benedetto e alla sua tradizione marinaresca attraverso l’esaltazione artistica di uno dei suoi punti vitali ovvero il porto e in linea più generale il mare, elemento essenziale perla città” ha dichiarato Enrico Testino, ideatore del progetto EurHope, concorso di cui è parte la stessa mostra, che rimarrà aperta ai visitatori fino al 29 luglio.

Il 12 e il 13 luglio poi 10 artisti urbani attraverseranno la città, in particolare la zona tra il porto e il lungomare e dipingeranno dal vivo 4 grandi vele, altre vele di dimensioni più ridotte oltre ad alcune imbarcazioni del Circolo Nautico Sambenedettese. Infine il 19 luglio una regata partirà dal lungomare nord e, compiendo alcune evoluzioni, circumnavigherà il Molo Sud per poi approdare alla banchina pinguino, una volta a riva le vele delle barche coinvolte nella regata andranno a comporre una enorme mostra che rimarrà fruibile anche domenica 20, dopodiché verrà spostata in un altro spazio espositivo.