‘La Piccola Russia’

regia di Arianna Cameli
produzione FRAMMENTI-Appignano; Ricerca e soggetto: Arianna Cameli; Immagini: Arianna Cameli, Raffaella Filippini; Montaggio: Alice Zazzetta, Luana Falà; Grafica: Alice Zazzetta; Musiche: Paolo Persia, I Mazzamurelli De Li Sibillini; Italia 2014, colore, durata 48 minuti

Venerdi 23 maggio alle ore 21,15 presso la Biblioteca Comunale di Grottammare l’associazione Blow Up presenta la proiezione del documentario “La piccola Russia” di Arianna Cameli, prodotto dall’associazione culturale “Frammenti” di Appignano del Tronto in collaborazione con l’ISML di Ascoli Piceno e con il patrocinio del comune di Montalto delle Marche.

Si tratta di una produzione video realizzata esclusivamente da autori e professionisti del Piceno. Il film della durata di 48 minuti, attraverso i racconti di alcuni cittadini di Porchia, ricostruisce l’antico rito dell’Albero di maggio, radicato in alcune zone del Piceno e, in particolare, a Porchia (frazione di Montalto delle Marche), soprannominata la “Piccola Russia”, che fu epicentro, nei primi anni del dopoguerra, di lotte mezzadrili che portarono i contadini a conquistare diritti e dignità. Fu qui che la festa dell’Albero trovò terreno fertile per svilupparsi divenendo rapidamente un rituale laico e politico, simbolo dei lavoratori che festeggiavano il Primo maggio. Ma non fu sempre facile, i testimoni raccontano di aspri conflitti con i “padroni” delle terre e dell’aperta ostilità della Chiesa cattolica. Ancora oggi, nonostante la crisi delle ideologie e la graduale perdita del suo significato politico, il rito dell’Albero di maggio continua ad essere celebrato.