
Piergallini: “E’ interesse di tutti i soggetti coinvolti salvaguardare la progettualità dell’opera”.
GROTTAMMARE – “Un incontro sereno e proficuo”: è il commento del sindaco Enrico Piergallini a proposito della riunione di questa mattina ad Ancona, con il Soprintendente ai Beni Architettonici e Paesaggistici delle Marche, Stefano Gizzi. Appuntamento concordato nei giorni scorsi, a seguito della disponibilità offerta dal Soprintendente e subito raccolta dal sindaco di affrontare direttamente la questione di A.N.I.M.A., l’opera architettonica che dovrebbe sorgere in zona Valtesino, progettata dall’architetto Bernard Tschumi su incarico della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, e sulla quale pende un preavviso di diniego al nulla osta paesaggistico necessario al rilascio del permesso di costruire.
“Ci siamo confrontati concretamente sulle questioni relative all’opera, nella reciproca convinzione che occorre continuare un percorso puntuale di condivisione, a partire da un dialogo diretto tra Bernard Tschumi e il Soprintendente”, riferisce il primo cittadino, che è stato accompagnato all’incontro da una delegazione composta dal consigliere delegato ad A.N.I.M.A., Cesare Augusto Carboni, dal segretario generale Angela Piazzolla e dai tecnici comunali architetto Liliana Ruffini e ingegner Marco Marcucci, a testimonianza della volontà di affrontare la questione sia dal punto di vista politico, ma anche e soprattutto con il necessario rigore tecnico che la sede richiedeva.
Il confronto e la collaborazione sono presupposti condivisi anche dall’investitore privato, la Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno: “Lo stesso presidente Marini Marini, che ho informato sui risultati dell’incontro, ha confermato la piena disponibilità della Fondazione a favorire un incontro diretto tra l’architetto Tschumi e il Soprintendente Gizzi. Al di là del confronto serrato di questi giorni – conclude Piergallini – è emerso chiaramente come sia interesse di tutti i soggetti coinvolti salvaguardare la progettualità di A.N.I.M.A., con impegno e responsabilità”.
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