MARTINSICURO – Voucher alle famiglie come rimborso delle rette regolarmente pagate per i figli che frequentano l’asilo nido comunale Primula. L’amministrazione Camaioni ha deciso di utilizzare in questa maniera i 15.360 euro provenienti da fondi regionali e destinati ai servizi di cura per l’infanzia.

“Il Comune di Martinsicuro – si legge in una nota – a partire dall’anno scolastico 2013/2014 gestisce direttamente l’ asilo nido comunale Primula. Gli uffici dell’ Area IV hanno lavorato in modo da aderire all’avviso per la concessione di fondi iscritti nel Par Fas 2007/2013 Linea di Azione V.2.1.a dedicati ai servizi di cura per l’infanzia e destinati ai Comuni al fine di aumentare la frequenza da parte dei bambini presso i servizi educativi della prima infanzia negli asili nido.

Considerando che la struttura Comunale ha ottenuto nel mese di dicembre 2012 provvedimento di accreditamento la Regione Abruzzo (nello specifico la Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione e Istruzione, Politiche Sociali) ha erogato al nostro Comune fondi pari a 15.360 euro nel mese di gennaio 2014. I fondi potevano essere utilizzati o per l’acquisizione di nuove unità presso i servizi educativi o per l’erogazione di voucher alle famiglie.

L’amministrazione comunale ha inteso destinare, in considerazione del particolare momento economico, l’intero contributo all’abbattimento delle rette sostenute dalle famiglie per permettere ai propri figli di frequentare la struttura.
I criteri per l’ammissione al beneficio, sulla base dei quali è stata stilata una graduatoria con priorità di assegnazione alle famiglie con la situazione economica più svantaggiata sono stati approvati con una apposita delibera prevedendo tre fasce di ripartizione:
Valore ISEE e Redditi esenti IRPEF fino a 10.000,00 euro vedranno rimborsata il 50% della retta versata
Valore ISEE e Redditi esenti IRPEF da 10.001,00 fino a 20.000,00 euro vedranno rimborsato il 35% della retta
Valore ISEE e Redditi esenti IRPEF oltre i 20.000,00 euro vedranno rimborsato il 15% della retta.

Da un paio di settimane i destinatari del beneficio stanno ricevendo regolare comunicazione da parte degli uffici in cui si chiede di comunicare i dati bancari al fine di procedere al rimborso di quanto dovuto. Le rimesse verranno fatte in due soluzioni e unico presupposto per ottenerle è di essere in regola con il pagamento delle mensilità dovute fino al 30 aprile per la prima e fino al 30 giugno per la seconda”.

“Un ringraziamento – dice l’assessore, Giulio Eleuteri –  a tutti coloro che stanno permettendo di svolgere al meglio la nostra azione amministrativa, azione che deve continuare ad essere tesa a dare tutto l’aiuto possibile alle famiglie ed alle donne, al fine di metterle nelle condizioni di conciliare al meglio gli impegni lavorativi con la cura dei figli ed allo stesso modo permettere ai bambini di frequentare strutture in cui possono essere in grado di vivere al meglio i loro primi anni di vita insieme ai loro coetanei e seguiti da personale professionalmente preparato.”