Anche su Super J, canale 603 nelle Marche e Val Vibrata, 634 in Abruzzo. Tg ore 14 e 19. Servizio di Massimo Falcioni. Riprese e montaggio di Arianna Cameli.

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Forza Italia butta l’occhio al 2016 e lancia la sfida per le prossime amministrative: “Vogliamo rianimare una città addormentata, regalando un impulso diverso”. Per riuscirci, ecco il nuovo coordinamento comunale azzurro, “con tanta voglia di fare e pieno di giovani e donne”.

Il coordinatore sarà Alessandro Capriotti, affiancato dai vice Francesca Galiffa ed Emanuela Carboni. La squadra, articolata, tenterà di coprire le tematiche più calde e sentite, tra cui spiccano turismo, lavoro, scuola, sanità, pesca, pari opportunità e imprese.

“Tutti hanno un ruolo – spiega Capriotti – la città è trascurata, tuttavia le potenzialità inespresse sono molte”.

Dal Popolo della Libertà a Forza Italia. Il ritorno al passato interesserà fin dalla prossima seduta pure il Consiglio Comunale, dove il gruppo di centrodestra ospiterà entrambe le denominazioni. “Luca Vignoli non ne farà parte”, ufficializza il segretario provinciale Andrea Assenti, ribadendo una frattura divenuta insanabile.

“San Benedetto ha sprecato dieci anni”, contesta il senatore e coordinatore regionale Remigio Ceroni. “Il lungomare si è fermato a Martinelli. In Italia, bene che vada il centrosinistra non fa niente, altrimenti accumula debiti. Fra due anni occorrerà costituire una coalizione, da soli sarà impossibile gareggiare”. Poi un pensiero sulle imminenti elezioni europee: “E’ già tanto se ancora esistiamo. Ci interessa resistere, il tempo ci darà ragione. Ce ne hanno fatte di tutti i colori, se tocchiamo il 20% è un miracolo. Il nostro partito a novembre ha subito una scissione dolorosa. Berlusconi è stato tradito. Abbiamo dovuto riorganizzarci, ringiovanendoci e dando spazio a persone qualificate, appassionate e leali. Dopo il 25 maggio niente sarà più come prima. Siamo sull’orlo di un baratro economico, le misure del Governo hanno determinato l’attuale condizione. Quando c’era Berlusconi le cose andavano decisamente meglio”. Ed ancora: “La democrazia ha subito un attacco. Un presidente di una Repubblica parlamentare ha adottato i poteri di un presidente eletto direttamente dai cittadini, nominando tre capi di Governo. Il diritto di voto è una conquista del secolo scorso, costata sacrifici e morti”.

ARRIVA TAJANI In vista del 25 maggio, arriverà sabato a San Benedetto Antonio Tajani. Dal 2009 Commissario Europeo per l’Industria e l’Imprenditoria, incontrerà gli elettori all’Hotel Excelsior a partire dalle 18.