Dal numero 990 di Riviera Oggi, in edicola.

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Così simili, così diversi. Il Consiglio provinciale ha rinviato l’approvazione rendiconto di bilancio al 14 maggio, dopo che lo scorso 30 aprile Rifondazione Comunista aveva denunciato il ritardo con il quale erano stati consegnati ai consiglieri i documenti per studiare la delibera. Un errore che la giunta Celani attribuisce a problemi del server, ma che riporta immediatamente alla mente le vicende sambenedettesi, dove il centrodestra – stavolta all’opposizione – aveva ufficializzato il ricorso al Tar per la comunicazione della seconda convocazione in assise giunta con meno di 24 ore d’anticipo, come previsto dal regolamento.

L’analogia è stata in breve tempo sottolineata dalla maggioranza rivierasca. “Il Pdl ricorre al Tar per bloccare una delibera comunale”, scriveva il coordinatore provinciale di Sel, Giorgio Mancini. “Il motivo? La delibera è pervenuta ai consiglieri con ben 65 minuti di ritardo non rispettando lo Statuto comunale e non permettendo, a loro giudizio, il miglior espletamento della loro funzione di controllo. Passa meno di un mese e il centrodestra al governo della provincia di Ascoli Piceno, con il ricorrente Piunti vice-presidente, incorre nello stesso identico errore. Ogni giudizio di merito è prettamente superfluo”.

Legge del contrappasso? Non proprio, perché in realtà le due questioni presentano sostanziali differenze. Come ricorda lo stesso Piunti: “Noi lo abbiamo posticipato di due settimane, ammettendo l’errore e prendendo atto delle segnalazioni provenienti dalla minoranza. A San Benedetto invece, non solo i lavori si svolsero, ma fu pure bocciata la nostra pregiudiziale con la quale proponevamo la discussione al giorno successivo”.

Il Consiglio provinciale del 30 aprile congelò pertanto il punto sul rendiconto finanziario, discutendo gli altri argomenti in scaletta. “Ciò significa che la convocazione del consesso era corretta – prosegue Piunti – con l’unica eccezione di quello specifico ordine del giorno, che abbiamo isolato senza alcun tipo di problema”.