GROTTAMMARE – La vicenda del diniego, da parte della Soprintendenza della Regione Marche, alla realizzazione della “grande opera” Anima a Grottammare continua a far discutere. Ed ora interviene niente meno che l’attore principale del progetto, l’architetto Bernard Tschumi, il quale in una nota inviata attraverso Fondazione Carisap (che finanzia la realizzazione con circa 20 milioni di euro) e Comune di Grottammare, scrive: “Bernard Tschumi Architects ha il grande piacere di presentare il centro culturale Anima all’interno della sua grande mostra al Centre Pompidou di Parigi. L’architettura del progetto Anima è stata apprezzata da tutti i visitatori. Con il suo auditorium da 1.500 posti e la varietà di spazi dedicati alla musica e alle arti, il centro culturale Anima costituisce un’importante struttura capace di generare opportunità culturali e sociali per le comunità presenti nell’area”.

“Tuttavia – continua la nota – lo studio Bernard Tschumi Architects è preoccupato per i recenti sviluppi relativi alle autorizzazioni amministrative. Ci teniamo a far presente che Bernard Tschumi Architects ha rispettato con attenzione tutti i regolamenti insistenti sull’area, dal piano urbanistico fino alle indicazioni sulle volumetrie che definiscono la posizione e l’altezza dell’edificio. In nessun momento, durante i diversi incontri dei quali tre pubblici, è stato mai sollevato il problema del posizionamento e dell’altezza dell’edificio. Tra l’altro la natura stessa della struttura (a partire dai 1.500 posti dell’auditorium) non permetterebbe un suo ridimensionamento. Bernard Tschumi Architects è disponibile a discutere tutte le possibili opzioni e raccogliere ogni suggerimento”.

In merito alle recenti dichiarazioni di Luciano Agostini, i recenti dissapori con la Fondazione Carisap sembrano messi da parte e infatti la Fondazione e il Comune di Grottammare ringraziano Agostini: “Lo spirito di comunità ed il senso di responsabilità collettiva, a cui l’Onorevole Agostini richiama tutti, sono i valori che devono guidare la nostra comunità in questa crisi che non è solo economica, ma anche valoriale. Il richiamo dell’Onorevole Agostini affinché su ANIMA tutti assieme facciamo sistema è un fatto di rilievo”.