SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Aspettate la metà di giugno”. La richiesta è giunta dagli imprenditori navali nel corso dell’incontro di mercoledì mattina con il Comune, la Capitaneria di Porto, il Genio Civile e l’impresa chiamata a realizzare i lavori anti-allagamenti delle piazze San Giovanni Battista e Garibaldi.

Un nuovo summit è stato quindi fissato al 15 maggio. Fino a quel giorno si valuteranno ulteriori aspetti, legati soprattutto alla viabilità. I titolari dei cantieri hanno infatti esposto le problematiche che verrebbero riscontrate dai travel lift, ai quali sarebbe negato l’accesso in Viale Marinai d’Italia, che resterebbe chiuso al traffico per circa sei mesi.

L’amministrazione – che non si opporrebbe alla richiesta – starebbe oltretutto spingendo affinché la ditta bruci i tempi fissati dalla tabella di marcia.

L’intervento si allungherà gradualmente verso ovest. Per l’occasione, Via Cristoforo Colombo passerà a doppio senso, prima dell’arrivo del cantiere che, a quel punto, restituirebbe Marinai d’Italia agli automobilisti.

In due anni, i lavori sono stati ripetutamente stoppati creando non pochi imbarazzi. Le operazioni erano state bruscamente interrotte da un ostacolo riscontrato nel sottosuolo, a cui si aggiunse la necessità dell’impresa di smaltire alcuni materiali intercettati durante gli scavi in Via Faliero.

Ad inizio 2015 si dovrebbe oltrepassare la ferrovia e giungere nella piazza del mercato. Le tubature invaderanno il pontino lungo, restringendone parzialmente l’attuale larghezza.