SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Malgrado condizioni meteo proibitive, quasi duecento irriducibili cicloamatori sono partiti domenica mattina 4 maggio, in una riviera delle Palme martoriata dalla pioggia, per la quinta edizione della Gran Fondo di San Benedetto Frw.

Fino all’ultimo gli organizzatori del Pedale Rossoblu Picenum hanno sfogliato la margherita per decidere cosa fare, poi – come sempre – ha vinto la passione e, alle 9 in punto, sotto una pioggia battente, in quasi 200 sono partiti dal lungomare marchigiano.

Del resto, le tragedie avvenute nelle province marchigiane hanno scoraggiato la maggior parte degli iscritti, molti dei quali provenienti da fuori regione (massiccia, in particolare, la partecipazione di cicloturisti romagnoli). Alla fine, per ragioni logistiche e di sicurezza, gli organizzatori hanno deciso di optare per un unico percorso, dando così l’opportunità ai corridori più tenaci di portare a termine la corsa.

E la vittoria, alla fine, è andata al 41enne marchigiano Luciano Mencaroni (già trionfatore della Gf Colli Piceni, della Gf Città di Teramo, dell’ostica cronoscalata Cagli Monte Petrano e della combinata dell’Adriatica), da quest’anno portacolori del sodalizio della Cicli Copparo, che ha letteralmente dominato la prova, piazzando tre suoi atleti sul podio.

Dietro a Mencaroni, infatti, è giunto l’ex professionista polacco Jacket Krys Hubert, tornato alle corse dopo l’incidente stradale che ha compromesso il suo rendimento nella stagione 2013. Al terzo posto il ternano Federico Castagnoli, recente vincitore della Gran Fondo Selle Italia di Cervia.

“Abbiamo dovuto lottare per due giorni contro pioggia e vento – spiega Sonia Roscioli, vera anima con Maurizio Iacoboni della gran fondo marchigiana – sulla carta avevamo preparato questa manifestazione nei minimi dettagli, ma di fronte a condizioni meteo così proibitive ci siamo sentiti quasi impotenti. Alla fine, dunque, privilegiando l’incolumità e la sicurezza dei nostri iscritti, abbiamo deciso di optare per un unico percorso. Un ringraziamento particolare dunque va ai nostri volontari che, in uno scenario obiettivamente molto complicato, hanno svolto un lavoro encomiabile. Dispiace, perché San Benedetto del Tronto aspettava da tempo questa vetrina e avrebbe meritato certamente una cornice più degna”.

Malgrado i dispetti del meteo, le aziende non hanno rinunciato alla prestigiosa vetrina dell’expò, allestendo comunque i loro gazebo.

In prima fila, Claudio Brusi della Frw di Ravenna, main sponsor della rassegna, ma anche Inkospor con Benedetto Catinella, lo stand di InBici con Maurizio Rocchi e Sara Falco, Xerpa con il suo rivoluzionario sistema anti-forature e tante altre aziende che hanno sfidato i rigori del tempo per onorare la manifestazione. Preso letteralmente d’assedio il pasta-party finale preparato dalla Campofilone Srl e nobilitato dai vini della cantina Ciu Ciu. Molto apprezzato, infine, anche il pacco-gara con i prodotti Inkospor e le solette ergonomiche di Velosystem.