MONTEPRANDONE – Operazione finalizzata, da parte delle forze dell’ordine, al contrasto della vendita di stupefacenti. Nel pomeriggio del 25 aprile i poliziotti hanno incrociato, a Monteprandone, un’auto con a bordo alcune persone tra cui un noto spacciatore con precedenti penali. Hanno cominciato a seguirla e hanno notato la sosta a Sant’Anna davanti all’abitazione di un cittadino albanese che poco dopo usciva e saliva a bordo del veicolo.

L’autovettura è stata poi fermata. L’albanese e l’altro occupante hanno mostrato una certa agitazione e in mano avevano delle cartine per la preparazione degli spinelli. È decisa la perquisizione e a E. R., albanese di 19 anni, erano trovati addosso sette pezzi di hashish ciascuno confezionato singolarmente per un peso di 20 grammi. All’altra persona non è stato trovato niente.

Immediata è scattata la perquisizione domiciliare, dove abita il fratello di E. R., con la scoperta di dieci pezzi di hashish confezionati singolarmente per un peso di 15 grammi. In più è stato rilevato un panetto intero della stessa sostanza di 100 grammi e 34 pezzi confezionati singolarmente. Infine è stato rinvenuto un bilancino di precisione. I due fratelli sono stati arrestati e condotti presso la casa circondariale di Ascoli Piceno.