Porto d’Ascoli-Porto Potenza 1-1

PORTO D’ASCOLI: Capriotti D, Corradetti (55’ Schiavi), Mannocchi (72’ Mercatili), Angelini, Grossetti, Oddi, Di Girlamo, Cipolloni, Capriotti S (62’ Ciuti), Di Lorenzo, Tarli.

A disposizione: Paolini, Leopardi, Biancucci, Pelliccioni. Allenatore: Filippini.

PORTO POTENZA: Cionfrini, Costi, Paparoni, Canaesi (87’ Guardiani), Tacconi, Marabini, Galassi, Reucci, Mobili, Tartufoli (87’ Pigliacampo), Meschini (80’ Felicetti).

A disposizione: Sangermano, Rebechini, Mazzieri, Frezzotti. Allenatore: Scoponi.

ARBITRO: Evandri di Fermo.

ASSISTENTI: Alesi di Ascoli Piceno e Pietracci di Fermo.

MARCATORI: 18’ Di Lorenzo, 36’ Mobili.

NOTE: ammonito Di Girolamo.

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “ Un anno fa nessuno poteva pensare che questa avventura da matricola in Promozione potesse finire con il trionfo in Eccellenza” – ha esordito il presidente del Porto d’Ascoli Damiani prima dell’inizio del match con il Porto Potenza – “vorrei ringraziare il mister e i giocatori perché se siamo riusciti in questa intento è merito del sacrificio e dell’umiltà messi in campo. Un grazie anche alla dirigenza, abbiamo costruito un gruppo sano, una famiglia il cui intento è quello di insegnare ai giovani che non è importante vincere ma rispettare l’avversario. Che il nostro sia da esempio per tutti” ha concluso il patron.

Mano stretta ai piccolini del settore giovanile, i giocatori biancocelesti sono sfilati uno ad uno sotto la tribuna a prendere l’ovazione dei propri sostenitori e gli applausi per lo storico traguardo conseguito. I ragazzi di mister Filippini chiudono la stagione imbattuti. Un record che vanta diciassette vittorie di cui dieci casalinghe e 13 pareggi, 5 sul sintetico del “Ciarrocchi”. Miglior attacco con 47 centri e miglior difesa con 15 reti incassate: una perfetta macchina schiacciasassi. E oggi il match contro il Porto Potenza ha dimostrato, benché fosse l’ultima di campionato, che si combatte fino al novantesimo.

Si parte con un sinistro all’8’ di Di Girolamo il cui effetto pare gonfiare la rete ma dalla parte opposta. Poi è Di Lorenzo in diagonale a sorprendere Cianfrini che si salva grazie all’aiuto dei suoi difensori. Ma al 18’ il Porto d’Ascoli passa in vantaggio: Di Lorenzo serve Cipolloni defilato, qualche passo poi restituisce Di Lorenzo che infila la sfera alle spalle di Cianfrini.

Al 21’ Canaesi dal limite crossa, esce Capriotti ma la sfera arriva sul petto di Mobili che lambisce l’angolino basso. Reucci su punizione al 31’ aggancia Canaesi ma la palla rotola sul fondo. E al 36’ il Porto Potenza raggiunge il pari: rasoterra di Tartufoli, Capriotti si allunga in angolo.

Dalla bandierina lo stesso Tartufoli serve Mobili che di testa insacca. Nella ripresa Canaesi fa spaventare i biancocelesti colpendo al 51’ una traversa. Poi il gioco scema, i ragazzi di mister Filippini controllano senza problemi fino al fischio finale.

Finalmente dopo quasi 5 mesi di tribolazioni, Mannocchi torna a calcare il terreno di gioco da titolare giocando al massimo come se non si fosse mai fermato. Ora il Porto d’Ascoli attende l’ultimo atto prima del rompete le righe: il 4 maggio contro l’Azzurra Gallo Colbordolo, vincente del girone A, si assegnerà il titolo regionale.