Da Riviera Oggi n. 989 in edicola

Il punto sulla politica sambenedettese di questa settimana, firmato dal nostro esperto Massimo Falcioni, è particolarmente eloquente. Legittima in modo chiaro i motivi per cui la gente comune è nauseata da chi amministra politicamente ed economicamente le nostre città, Province e Regioni e anche lo Stato italiano. L’aumento dei non votanti ne è un segno inequivocabile.

Ogni mossa, ogni azione dei politici italiani è finalizzata a consensi del momento, indipendentemente da quello che realmente pensano.

Vale più la demonizzazione dell’avversario che salvare la propria faccia da eventuali smentite future che adesso sono molto più facili da trovare grazie ad internet. Una grande ‘invenzione’ che nel tempo darà frutti ora inimmaginabili sotto l’aspetto della trasparenza o meglio della verifica di quanto è stato detto: spesso l’esatto contrario di quanto asserito qualche mese, qualche anno prima.

I colori dei Partiti non c’entrano perché la personalizzazione della politica ha portato a politici con i para occhi e para orecchi come i somari. La visibilità, anche quando vengono smentiti clamorosamente, diventa per loro un vantaggio perché la gente generalmente va a votare per le persone che ha visto di più in tv o sui giornali.

Una colpa che fa dire a molti che la politica è lo specchio del popolo, che per questo motivo  non merita di meglio.

D’altro canto la stampa tutta, che dovrebbe dirle queste cose molto più spesso di quanto lo dica adesso, non aiuta a capire anzi spesso confonde perché l’informazione fa politica per l’uno o per l’altro. Insomma non è un’altra cosa come dovrebbe.

Gli esempi della Polverini (Centrodestra) nel Lazio e della giunta Gaspari (Centrosinistra) a San Benedetto ne sono un esempio lampante come dimostra Falcioni alla stregua di un teorema geometrico. L’opposizione non prende quasi mai di mira il fatto ma la persona con i risultati che tutti conoscono.

Il mio invito rivolto alla situazione nostrana è quello di non dimenticare quanto sta accadendo: insomma Piunti o chi per lui se dovessero passare un giorno dall’altra parte devono far memoria di quanto è successo ma principalmente non dovranno voltare la faccia all’informazione pro cittadini per favorire quella più comoda. Gaspari docet.

Da parte nostra saremo con loro ancora più spietati nel ricordare il passato che oggi il web conserva gelosamente e utilmente per tutti noi.