
CUPRA MARITTIMA – Martedì 15 aprile è stato proiettato “Salvo”, di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza. Il film ha partecipato al Festival di Cannes 2013, dove si è aggiudicato il Grand Prix de la Semaine de la Critique e il Prix Révélation. Presente in sala uno dei due registi, Fabio Grassadonia, che ha spiegato: “La storia inizia con i classici stereotipi della mafia siciliana, e il nostro intento era proprio quello di suscitare allo spettatore tale sensazione, fino a quando non si entra nella casa di una delle protagoniste. Da quel momento entra in gioco il genere noir, il film presenta quindi un nuovo inizio, la storia diventa un’altra rispetto a quella vissuta fino a quel momento”.
Aggiunge Grassadonia: “Si tratta della storia di due persone che escono da due cecità diverse, due persone in principio morte dentro ma che trovano il modo per liberarsi ciascuna dal proprio stato di prigionia interiore e sfociare in una nuova vita”. Dopo il successo di Cannes, Salvo sarà proiettato non solo in Italia ma in tutto il mondo; negli Stati Uniti, in Brasile, in Gran Bretagna, in Polonia e in tanti altri paesi. Un film che parla dell’Italia e della Sicilia in modo diverso, con sapienti combinazioni di vari generi cinematografici, la giusta ricetta per accattivarsi il pubblico e la critica.
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