
Dal numero 988 di Riviera Oggi, in edicola.
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Qualunque sarà il verdetto finale in merito al Consiglio illegittimo del 30 novembre, c’è un aspetto a cui sarà impossibile porre rimedio: quello politico.
Stiamo parlando di mancato rispetto delle regole. Regole che garantiscono tutti. Destra, sinistra, centro. Maggioranza e opposizione. E siccome solo nelle dittature si è maggioranza a vita, forse negli ambienti governativi un pensierino in più sulla vicenda sarebbe stato gradito.
Risulta difficile immaginare una futura opposizione del Pd (e soci), zavorrata da un precedente così scottante che tornerebbe inevitabilmente alla luce alla prima occasione utile.
La giunta del domani avrà vita facile. Perché se nell’arco di quindici mesi si può restare indifferenti ad una condanna in primo grado della Corte dei Conti e a due pareri negativi del Tribunale Amministrativo Regionale (secondo Claudio Benigni “non sono problemi rilevanti per i sambenedettesi”), allora si potranno fare orecchie da mercante ad altre dieci, cento, mille contestazioni. A parti invertite.
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Ci spiegate meglio che è successo e a cosa si può andare incontro ? Io come lettore non riesco a focalizzare il problema !
Giro a Massimo Falcioni per le necessarie spiegazioni
Signor Luciano, mi piacerebbe risponderle, ma la realtà è che nessuno lo sa con certezza. Si possono fare solo supposizioni, basandosi sui dati di fatto. Sono sei giorni che tento inutilmente di mettermi in contatto col Ministero dell’Interno. Puntualmente, per un motivo o per l’altro, vengo respinto all’ultimo scoglio. Per ora alla sentenza del Tar non seguirà il ricorso al Consiglio di Stato. Il Comune si affiderà al responso del Viminale. Le ipotesi sono lo scioglimento del Consiglio Comunale per mancata approvazione dell’equilibrio e assestamento del Bilancio entro il 30 novembre, oppure della riconvocazione dell’assise per la discussione della medesima… Leggi il resto »
Salve a tutti
La domanda sorge spontanea:”Perchè un documento di fondamentale importanza per la città è stato approvato un’ora dopo il temine di scadenza?Approssimazione,determinazione pre meditata,imperdonabile svista o c’è qualcos’altro che noi cittadini non dobbiamo sapere?Misteri della fede!Qui tutta la storia è paradossale.E’ proprio vero San Benedetto si conferma il paese dei Balocchi dove è possibile tutto e il contrario di tutto!
Grazie per l’attenzione