
MARTINSICURO – Una carreggiata ad un solo senso di marcia, una linea gialla provvista di dissuasori circolari e una pista ciclabile a doppio senso di marcia. E’ questa la proposta in merito alla viabilità del lungomare di Martinsicuro, avanzata dal locale Movimento 5 stelle, durante un recente meetup al quale ha preso parte anche il vicesindaco, Debora Vallese. Un progetto che eliminerebbe le strisce blu con i parcheggi che verrebbero collocati in alcuni lotti di terreno adiacenti al lungomare.
“Così facendo – dicono gli esponenti pentastellati di Martinsicuro e Villa Rosa – oltre a non pagare il servizio ad un ad una ditta esterna, si abbasserebbero i costi, si avrebbe una carreggiata più ampia, una pista ciclabile adeguata e una pedonale più ampia e accogliente. Tutto questo porterebbe ad una migliore viabilità e una cartolina turistica della nostra cittadina più affascinante.”
“Una proposta che valuteremo attentamente – è stato il commento del vicesindaco, Debora Vallese – temo però che ci potrebbero essere degli impedimenti burocratici visto che attualmente le zone che ricadrebbero a parcheggio sono aree verdi e, quindi, dovrebbe essere cambiata la destinazione d’uso e questo andrebbe a cozzare con il Piano Regolatore, così come con direttive provinciali e regionali”.
Ma i pentastellati sostengono che la nuova dislocazione dei parcheggi non dovrebbe avere nessun impedimento di sorta, in quanto la loro destinazione d’uso è già contemplata nelle norme di attuazione del Piano Regolatore Generale del Comune, come recita l’art. 29: “L’area residua, al netto di strade ed edifici, non occupata da attrezzature ricettive e servizi di cui sopra sarà destinata per il 50% a parcheggi, verde sportivo ed attrezzato privato; la restante quota dovrà essere ceduta al Comune per il soddisfacimento degli standards pari a mq. 45/100 mc. di costruzione.”
Con la stagione ormai alle porte, sarà comunque molto difficile attuare da subito la proposta, tuttavia, sia l’Amministrazione comunale che il M5s, si sono detti soddisfatti per questo confronto costruttivo su un tema che da mesi suscita parecchie polemiche in città.
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