CASTORANO – In merito a questo articolo, riceviamo e pubblichiamo.
Oggetto : Richiesta di pubblicazione e dichiarazione di rettifica ai sensi art.8 Legge n.47/1948.
In merito al Vostro articolo del 4/4/2014 sul quotidiano online e sul settimanale, con riferimento al servizio refezione scolastica gestita da questa Cooperativa nel Comune di Castorano, si precisa che la stessa Cooperativa gestiva il servizio sin dall’anno scolastico 2007/2008, con alle dipendenze la stessa cuoca che avete intervistato, senza contradditorio, riteniamo ai sensi dell’art.8 Legge n.47 /1948 la presente richiesta di pubblicazione di dichiarazione e rettifica.
La cuoca è stata oggetto di provvedimento di esclusione da socia e di licenziamento, in quanto non ha adempiuto alle mansioni proprie del servizio in tutti i suoi risvolti, omettendo i controlli necessari e le formalizzazioni necessarie secondo le procedure vigenti per lo svolgimento del servizio. Infatti la segnalazione dei genitori (19/02/2014), circa la difformità delle forniture, è avvenuta nella settimana in cui la stessa cuoca era malata, e la Cooperativa in coincidenza con questa assenza, era intervenuta per la sua sostituzione rilevando contestualmente (17/02/2014) difformità nelle forniture, come formalizzato con propria procedura interna sia al Comune, che alla Direzione Scolastica che all’Asur Av5.
In merito al comunicato stampa Ugl ed a qualsiasi ulteriore comunicato o intervista di altri soggetti, questo Consiglio di Amministrazione ha già incaricato un legale di fiducia per la tutela della immagine della cooperativa e a salvaguardia dei propri soci, per affermazioni che nulla hanno a che vedere con la tutela della salute e della sicurezza alimentare, sempre garantita nelle forniture.
Questo Consiglio di Amministrazione ha già assunto una posizione responsabile nei confronti del Comune di Castorano, così come si assumerà ogni responsabilità di fronte ai genitori ed ai piccoli utenti, ritenendo necessario salvaguardare il rapporto con una Comunità che ha servito con la propria organizzazione per tanti anni, e di fronte alla quale sente il dovere etico di chiarire tutti i fatti.
Sul tema dei ricorsi e dei comportamenti lavorativi, questo Consiglio è rispettoso del rapporto con le Organizzazioni Sindacali e del rapporto con i Soci Lavoratori in un ambito di reciprocità di diritti e di doveri, ma non si piegherà mai a nessun tentativo di strumentalizzazione che danneggia il vivere civile, il rapporto tra soci, la trasparenza e gli interessi reali dell’utenza.
Ascoli Piceno li, 7 aprile 2014
ISIDE Coop.Sociale a r.l.
Il Consiglio di Amministrazione
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Ciao Ulderico, non so se la carne polacca sia radioattiva o meno…ma non è questo il punto. Ci sono delle gravi difformità con il capitolato della gara d’appalto, che nello specifico prevede carne marchigiana dell’appennino centrale IGP, latticini consegnati giornalmente, frutta e verdura bio, prosciutto crudo da consorzio DOP IGP….i genitori pagano 48.00 euro x un blocchetto da 20 pasti,il resto lo paga il comune.La cooperativa invece di pagare alla ditta la merce, pagava 1.70 euro a pasto….
Ciao Ulderico,
non so se la carne polacca è radioattiva…so solo che durante la cottura si dimezza notevolmente.
E se costa tanto poco, un motivo ci sarà…