
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dipinta come unica responsabile del pasticcio relativo al Consiglio Comunale del 30 novembre, ma allo stesso tempo promossa da Giovanni Gaspari. Fiorella Pierbattista si aggiudica le funzioni dirigenziali del servizio di staff “Affari giuridici, riguardanti gli istituti contrattuali Ccnl, procedimenti disciplinari e pari opportunità”.
Il decreto sindacale numero 2 risale al primo aprile, ma è stato pubblicato sull’albo pretorio martedì mattina. L’incarico è stato dunque conferito prima della sentenza del Tar del 3 aprile, nonostante dello scivolone della seconda convocazione – diramata con meno di 24 ore di anticipo – si parlasse da oltre quattro mesi.
La segretaria generale, di cui diversi componenti della maggioranza avrebbero voluto riconsiderare la posizione, vedrà aggiungere questa nomina a quelle precentemente conferite con il decreto dell’ottobre 2013, che si riferiscono alle funzioni dirigenziali del servizio “Gestione Risorse Umane” e dell'”Anticorruzione e Trasparenza”.
Evidentemente, per il primo cittadino il suo lavoro è da ritenersi soddisfacente.
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E’ sempre la segretaria comunale che oberata da troppo lavoro (boom!) non rispondeva a Gambini del M5S alle richieste di spiegazioni su certi atti comunali?
Si?
uno propone, una dispone l’altro avvalla…qualcuno la chiama associazione a….
“Cara Sabrina, io non voglio essere ripetitivo, ma è d’obbligo ricordare che sono stati i cittadini a volere tutto questo!”
Caro Alessandro,
dici anche spesso che gli stessi cittadini lo rivorranno. E non credo che tu ti riferisca ad un colore politico in particolare. Sei in tempo per far qualcosa affinché non accada.
direttore, io non dico che i cittadini sono consapevoli di rivolerlo, ma che si ritroveranno a votarlo. Certo di spiegare questa sottile differenza: siamo ormai convinti che la stragrande maggioranza della cittadinanza non abbia idea di nulla che accade in città, non conoscono i programmi e a stento sanno che faccia hanno i candidati o cosa hanno già fatto in politica e votano inconsapevolmente per sentito dire. Il problema più grosso è che anche quando si mettono prove tangibili dell’imperizia di alcuni candidati i cittadini sgrullano le spalle, perché magari quel candidato ha promesso qualcosa (che poi spesso in realtà… Leggi il resto »
Gaspari da abile leader difende sempre i suoi stra-pagati YM. Se si analizzano casi del genere scopriamo che la lotta alle remunerazioni dei dirigenti pubblici, visti i risultati, sono giustissime. Va giustamente ricordato che per errori del genere i dirigenti privati vengono mandati a casa, invece nel pubblico prendono i “premi produzione”, tanto sono soldi pubblici….. Ed il Sindaco, come al solito, insabbia per coprire i suoi fedelissimi, ma non solo, premia la fedeltà a scapito della deontologia professionale (questa sconosciuta) con nuove deleghe e responsabilità. San Benedetto is burning…
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