
NERETO – Dilaga anche nella provincia di Teramo il preoccupante fenomeno dei falsi operatori di onlus. Di recente anche la trasmissione “Le Iene” si era occupata di persone senza scrupoli che lucravano alle spalle di ignari cittadini impietositi da foto e racconti su bimbi malati.
A Nereto, infatti, i carabinieri di Alba Adriatica hanno denunciato tre pregiudicati napoletani, rispettivamente di 39 anni, 36 anni e 34 anni, di cui uno residente in provincia di Chieti, per concorso in truffa aggravata. I tre, spacciandosi per collaboratori di una onlus con sede in provincia di Napoli, raccoglievano fondi tra gli abitanti di Nereto, destinati, a loro dire, a bambini affetti da leucemia.
Gli accertamenti, condotti dai carabinieri di Nereto, diretti dal luogotenente Amico Ventresca, hanno invece permesso di stabilire che la onlus, della quale rilasciavano anche le ricevute, non era più operante da oltre un decennio. I militari hanno anche sequestrato numerosi depliant, blocchetti di ricevute e soldi.
Lascia un commento