SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il 21 marzo si è tenuta, presso l’Hotel Parco dei Principi di Grottammare, una conviviale Interclub del Rotary di San Benedetto del Tronto e Ascoli Piceno, nel corso della quale è stato presentato il decimo Campionato Mondiale dell’Itfr, International Tennis Fellowship of Rotarians, dal Comitato Organizzatore che ha delineato le finalità, l’organizzazione e il programma sportivo e non, con particolare attenzione rivolta ai due progetti di solidarietà in corso che questo evento andrà a sostenere.

Il Campionato del Mondo è l’evento più importante dell’anno, e l’idea di candidare San Benedetto è nata come opportunità per far conoscere il Piceno. La candidatura è stata vinta, con grande soddisfazione, battendo la concorrenza di New York, dove l’Itfr si terrà, invece, nel 2015. Sono stati costituiti due comitati: uno direttivo, formato dai presidenti dei club, e uno organizzativo di cui fanno parte Andrea Gentili Ciro Cocozza che si occupa delle relazioni con l’esterno. Alfeo Antoniani curerà la parte agonistica insieme al tesoriere Enrico Giacomozzi. Filippo Olivieri si occuperà della logistica.

Evento che avrà luogo dal 23 al 30 agosto presso il circolo Tennis Club Maggioni di San Benedetto del Tronto. Il Comitato Organizzativo, quindi, sta lavorando per cogliere al meglio l’opportunità di far scoprire il Piceno a più persone possibili; si stima, infatti, che al torneo parteciperanno dalle 200 alle 400 persone e quindi dai 100 ai 200 giocatori, di cui almeno la metà saranno stranieri, tra i quali i gruppi più numerosi quelli degli spagnoli, dei croati e dei rumeni. Quindi una buona occasione per far conoscere il territorio attraverso diverse attività ed escursioni che porteranno i partecipanti al torneo, i loro accompagnatori e i giocatori a visitare l’incantevole cornice del Piceno, dalla costa, potendo avere una mattinata al mare, verso le colline, alla scoperta dei tanti centri storici e di tutto ciò che caratterizza la zona, con la possibilità di scegliere tra le diverse proposte previste da un programma che per ora ha ancora ampi margini di miglioramento ed è integrabile con eventi già in programma sul territorio.