SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In diretta dalla sala stampa le interviste post gara. Ai microfoni mister Cardelli, Tozzi Borsoi, mister Mosconi e il direttore Arcipreti

 CARDELLI: “C’era poco da fare. C’è una differenza di personalità. E in queste partite fa la differenza. Abbiamo cercato di sfruttare le occasioni che ci sono capitate. Ogni contropiede un pericolo, merito nostro ma anche demerito della Samb che ci ha lasciato degli spazi”

TOZZI BORSOI: “Ci tenevamo festeggiare in casa. Sarebbe stato perfetto. Fortunatamente la prossima gara verrà disputata sabato prossimo a Grottammare e saremmo comunque vicini. Sarà comunque una gara non facile e non dobbiamo dare nulla per scontato. Resta comunque il fatto che andremo lì per vincere e festeggiare. Ora siamo meno brillanti di qualche tempo fa e questo si vede in campo. Non riusciamo ad esprimere il bel gioco che abbiamo eseguito precedentemente. Mi spiace per i difensori che sono i primi che non vogliono prendere il gol. So che per i difensori subire una rete è fastidioso. Noi siamo una squadra ed è normale fare questi pensieri anche in caso di vittoria”

MOSCONI: “Le grandi squadre dipendono da loro stesse e non da quello che fanno le altre. Noi abbiamo sbagliato contro l’Urbania ed oggi ne è stata la dimostrazione. Quando si perdono le coordinate è dura. Oggi c’è stato un bel risultato ma riprendiamo subito a lavorare buttandoci a capofitto. Abbiamo sofferto un po’ perché comunque tante persone mancano. La prestazione di oggi è una dimostrazione che durante l’anno abbiamo lavorato benissimo e raccolto tanto. Penso sia lampante. Quando poi si perde un po’ di brillantezza non è facile ma ci deve servire da lezione perché se a Grottammare vogliamo gioire dobbiamo fare un altro tipo di prestazione. Se vogliamo vincere non dobbiamo essere quelli di oggi. In quanto al record per la miglior difesa penso possiamo arrivarci.  Su quello che farò il prossimo anno non lo so ancora. Sicuramente ricevo attestati di stima da parte dei tifosi e questo mi fa piacere. Penso che tutti gli allenatori sognino di allenare la Samb. Sono convinto che quest’anno ci siamo riscaldati e conosciuti. Il prossimo anno se ce ne daranno la possibilità scenderemo in campo tutti insieme.  Questo chiaramente dipende da chi comanda perché l’allenatore deve pensare al campo e non può firmare un contratto da solo”

ARCIPRETI: “Per il campionato di Serie D qualche altro bravo giovane servirà ma questo non è assolutamente un problema perché portare persone qui non è difficile. In quanto a oggi primo tempo così così, secondo tempo è stato un monologo. Si è vista la solita Samb. Eravamo qui oggi sperando di festeggiare ma aspettiamo il prossimo incontro. A Grottammare sarà come festeggiare in casa. Vediamo di chiudere i giochi sabato prossimo anche grazie al conforto con i nostri tifosi. Attenderemo altri 6 giorni per chiudere i conti”