
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La pineta di Via Maffei convertita in parcheggio? La Sovrintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle Marche vuole saperne di più.
Nella lettera inviata nei giorni scorsi al sindaco Giovanni Gaspari bastano tre righe per spiegare i dubbi legati al progetto che prevedrebbe la possibile trasformazione di un’area verde in un posteggio sotterraneo ad uso privato da trentacinque posti auto, coperto da altri venticinque stalli a destinazione pubblica, presumibilmente a pagamento.
Il soprintendente Stefano Gizzi fa riferimento alla “lussureggiante vegetazione”, citando l’associazione di Ascoli Piceno “Italia Nostra”, che aveva denunciato il mancato rispetto dell’articolo 131 del codice dei Beni Culturali per il “danno inquietante” che l’eliminazione del parco arrecherebbe alla salvaguardia dell’immagine ormai consolidata del quartiere Europa e al miglioramento della qualità della vita. “Appare inaccettabile – dichiarava il presidente Gaetano Rinaldi – che si continui a privare la città delle poche aree verdi ancora presenti a fronte di un’impetuosa attività edificatoria che partendo quasi dalla battigia si sta estendendo sino alla luminosa e calda quinta collinare, che rappresentava un tempo lo sfondo integro della prestigiosa immagine della Riviera delle Palme”.
Per Italia Nostra, la realizzazione del parcheggio contribuirebbe inoltre all’ulteriore impermeabilizzazione del terreno in questione, favorendo gli allagamenti sempre più violenti e numerosi. “Non va peraltro sottaciuto il pericolo che proprio per questi fenomeni possano verificarsi episodi di allagamento nello stesso parcheggio sotterraneo. Tuttavia l’aspetto più inquietante è il peggioramento della qualità della vita per il quartiere”.
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Meno male che c’è la sovrintendenza a tutelare la città, altrimenti la cementificazione a cui auspica quest’amministrazione non avrebbe limiti. tanto abbiamo capito che i verdi in giunta hanno solo interesse a tutelare il verde della Sentina, mentre il verde nelle altre zone della città è figlio di un Dio minore.
basta guardare ai PORU per capire che l-amministrazione sta cercando di cementificare tutte le poche aree vuote disponibili..
Sono d’accordo in toto, quella pineta non solo va salvata ma DEVE essere riqualifica con la piantumazione di ulteriori essenze arboree, delimitata con una staccionata arricchita di nuove panchine, e con giochi per bambini, illuminarla adeguatamente con luce a led; vietare l’accesso ai cani che la seminano con i loro escrementi. La pineta è zona verde se l’amministrazione comunale di San Benedetto del Tronto vuole cambiare la destinazione d’uso lo faccia sapere agli abitanti del quartiere Europa dandone la massima divulgazione senza agitare lo spauracchio del “patto di stabilità” ed utilizzarlo per dire che non ci sono i fondi per… Leggi il resto »
Grazie Raffaè.
Zarè
cosa ne pensano i residenti, non il presidente!!!!
il quartiere è stato sentito, è stato fatto un primo incontro tra il comitato di quartiere, alcuni residenti, i progettisti ed il sindaco, poi è stata fatta una riunione di quartiere, ed il quartiere ha detto NO!!!
nei commenti dell’articolo precedente, c’è già scritto tutto!!!!
Resto allibito da tanto disprezzo per il territorio amministrato…
Sul serio…
Dimenticano appunto che devono solo amministrarlo nell’interesse di chi gli paga lo stipendio, mentre questi sembrano essersene appropriati!
mi sembra di capire che i lettori non abbiano visto i commenti del precedente articolo.
Il Quartiere nell’assemblea pubblica tenutasi nei giorni scorsi ha detto NO alla realizzazione dell’autorimessa.
Sarà… intanto è dovuta intervenire ancora una volta la Soprintendenza a salvare la città…
non pensiamo al verde solo quando lo si vuol togliere, pensiamoci anche quando vediamo le auto, i motorini, transitare all’interno delle pinete!!!