COLONNELLA – Tocca anche Colonnella la vasta operazione antidroga partita da Livorno e che ha portato a 53 arresti in tutta Italia. Le ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state emesse dal tribunale di Livorno nei confronti di 50 marocchini e 3 italiani (tutti di Livorno), con l’accusa di produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti, e sono state eseguite dai carabinieri dei Comandi di Lucca, Pistoia, Ravenna, Teramo, Torino, Reggio Emilia e il Nucleo Elicotteri di Pisa. L’indagine conclusasi mercoledì ha avuto inizio circa 15 mesi fa come propaggine della nota operazione “Colline Pulite” ed è stata condotta dal Norm della Compagnia di Livorno e dalle stazioni di Centro e Montenero.

Le numerose attività di indagine tecnica e di osservazione diretta svolte, in questi mesi, dai militari della Compagnia, con il supporto del Nucleo Investigativo, ha infatti consentito di portare alla luce svariati episodi di importazione, detenzione e spaccio di droga (cocaina, eroina, hashish e marijuana).

I numerosi pusher nordafricani erano, infatti, dediti allo smercio dello stupefacente in diversi punti delle zone collinari e boschive del comprensorio livornese. Come accertato dagli inquirenti gli spacciatori si erano organizzati in gruppi di piccole dimensioni – dalle tre alle quattro unità al massimo, comunque collegati fra loro – che a rotazione si installavano stabilmente all’interno di queste aree impervie e poco accessibili, dimorando in tende piazzate nel folto del bosco, che avevano eletto a luogo di spaccio proprio per le loro caratteristiche territoriali ideali. Il particolare contesto ambientale, infatti, costituiva per loro un facile nascondiglio naturale sia per loro che e per le sostanze stupefacenti e agevolava la fuga in caso di controlli delle forze dell’ ordine.

Nel corso dell’intera attività, durata oltre 15 mesi, i militari sono riusciti a rinvenire e sequestrare, in più occasioni, ben 1.300 grammi di stupefacente nonché oltre 14.000 euro in contanti, provento dell’attività di spaccio, numerose armi sia da fuoco che bianche oltre ad arrestare in flagranza 44 persone.

Nella giornata di ieri, infine, i militari operanti hanno eseguito 28 provvedimenti (dei 53 emessi) nei confronti di Jarboune Haned, 23enne; Aziz Bousairi, 32enne (marocchino arrestato a Colonnella); Abdelhadi El Hakimy, 36enne; Raehad Mjid, 22enne; Aziz Aissami, 27enne; Aziz Fatie, 25enne; Mohammed Jarmouni, 22enne; Addledi Jarmouni, 26enne; Abderrahim Jarmouni, 29enne; Said Jarmouni, 34enne; Abderrahim Jarmouni, 35enne; Mostafa’ Mosaid, 23enne; Aziz Moussaid, 25enne; Said Rachid, 33enne; Said Cabase, 24enne; Said Jobrani, 32enne; Noraden Jarmone, 27enne; Abdelhadi Jarmouni, 25enne; Abdalhak Karim, 28enne; Mohamed Nasri, 32enne; Mustafa Nasri, 24enne; Kabli Jamal, 29enne; Khalid Asin, 26enne; Abderrahim Jarmouni, 31enne; Radoune Talbi, 32enne Giorgio Diamantini, 25enne; Angela Del Proposto, 45enne; Danny Poggetti, 23enne.

Tutt’ora in atto, invece, le ricerche per rintracciare le rimanenti 25 persone da trarre in arresto, al momento resesi irreperibili.