
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pubblichiamo una testimonianza di un padre con suo figlio al Pronto Soccorso dell’Ospedale di San Benedetto del Tronto.
“Siamo arrivati in ospedale alle 15, eravamo i primi, ci hanno fatto accomodare in un saletta di 7-8 metri quadrati specifica per accogliere i bambini dove c’erano sei sedie, dopo una mezz’oretta di attesa l’hanno visitato ed è stato riportato nella stanza con la flebo al braccio. Intanto arrivavano altri bambini che stavano male, eravamo tutti e tutti lì, nella stessa saletta, i bambini e i genitori. Dopo un’ora e mezza finalmente ci chiamano per andare in pediatria, saliamo: il bambino doveva andare in bagno e ci dicono che la pipì mio figlio doveva farla in un contenitore, quindi senza aver concluso nulla cosi scendiamo di nuovo nella stessa saletta. Gli attaccano un’altra flebo, ragion per cui, essendo il bagno troppo lontano la pipì l’ha fatta in mezzo alla saletta e davanti a tutti in un lavandino perché il bagno era lontano. Così per più di una volta.
Intanto eravamo sempre in attesa, lunghissima per tutti, e la saletta sempre più affollata. Alcuni bambini si sono addormentati tra le braccia delle mamme. Mio figlio per via della flebo lo abbiamo sdraiato su due sedie con il busto nudo. Dopo un’ora si è svegliato. Nessuno che passava a cui poter chiedere informazioni, nessuno che passava per informare o dirci qualcosa, ripeto, nessuno, tanto che la flebo si bloccava e l’ho fatta ripartire io. Intanto mio figlio e gli altri bambini hanno cominciato ovviamente a spazientirsi, ed hanno iniziato a piangere. Solo alle 21, dopo sei ore di attesa ci hanno chiamato per far visitare mio figlio dalla Pediatra e alle 21 e 30 abbiamo lasciato l’ospedale”.
Lascia un commento
Le elezioni regionali sono vicine, ricordatevi di questi fatti quando dovrete esprimere il vostro voto nelle urne.
Egregio Alessandro84, la aspetto qui tra qualche anno, a magnifarci insieme delle politiche che verranno attuate dai suoi prediletti uomini di destra, in quanto a nomine dei manager asl, ai numerosi bandi di concorso per medici e soprattutto infermieri, alle politiche di sviluppo della sanità nel nostro territorio… anche se lei vuol convincerci del contrario, le ricordo che le politiche europee che stanno soffocando il nostro bel paese (e l’europa) sono di esclusiva paternità dei governi di destra. E’ stucchevole come ogni problema che affligge il nostro territorio sia da accollare al sindaco, avete avuto in mano il governo del… Leggi il resto »
In questo caso non si riferiva a Gaspari, ma a Spacca. Si informi, lei che e’ un infermiere dovrebbe saperlo che certe decisioni si prendono a livello regionale
Io non ho tessere di nessun partito per cui difficilmente può inquadrarmi in un preciso schieramento politico. Mi esprimo da libero cittadino, certo i miei pensieri sono più affini a quelli liberisti che quelli social-democratici, ma credo che qui si parli di ben altro. Specie nelle elezioni locali conta più che mai quello che si fa, e visto che la competenza della Sanità è regionale di fronte a delle lamentele di questo tipo come non si può entrare nel merito delle politiche Sanitarie regionali che vedono il nostro territorio assolutamente abbandonato a se stesso con una spesa pro-capite ben al… Leggi il resto »
troppo spesso si pongono giudizi senza un criterio di merito.. premetto io sono scappato da sbt e ora lavoro a Milano da quindici anni.. quando negli anni 90 ho fatto la scuola al madonna del soccorso l’ospedale era tutto sommato un gran bel ospedale, e ricordo fior fior di professionisti miei colleghi.. quando ora ci torno non so se provare amarezza o rabbia, di come in questi anni i tagli decisi dalla regione (figli delle decisioni nazional-europee-liberiste) hanno reso la struttura ciò che non merita.. se proseguiamo con questa politica dei tagli al personale di queste situazioni ne vivremo sempre… Leggi il resto »
adesso anche per il pronto soccorso è colpa di Gaspari… ma per favore..
La vedo alquanto impreparato in materia, ho parlato di elezioni regionali, non vedo il nesso con Gaspari che non ho affatto nominato! Forse lei sa qualcosa che io non so? La riflessione è voluta a responsabilizzare i cittadini capendo cosa ogni candidato propone. In termini di Sanità la politica di Spacca è lapalissiana ed anche ribadita dal suo entourage: Modello IKEA. Se a voi sta bene votate Spacca ma poi non lamentatevi dei casi in questione perchè siete VOI che l’avete voluto, per cui responsabilità. Se invece questa politica Sanitaria non vi soddisfa analizzate cosa proporranno gli altri candidati.
….Perchè, secondo te cambia qualcosa???
che vergogna… dove sono i nostri politici di destra, sinistra, centro, a quattro, cinque e dieci stelle? pensano solo alle loro poltrone?
Ho dovuto portare una volta mio figlio al pronto soccorso per un’urgenza ma non ci ho pensato due volte a prendere direttamente l’autostrada e ad andare in Ancona al Salesi
evidentemente non era tutta questa “urgenza”
sono tutti bravi a parlare senza sapere..magari è comune pensare anche che i medici e gli infermieri del pronto soccorso mentre quei poveri bimbi erano costipati in un piccolo stanzino senza finestre stavano a prendendosi un caffè o a farsi quattro chiacchiere in tutta tranquillità..ragazzi ma perchè non aprite gli occhi? Perchè non viene da pensare che magari in quel momento il reparto poteva essere affollato di emergenze vere? Di quelle che se non vengono trattate entro 15 minuti il paziente ci lascia LA VITA? Si pensa sempre male, spesso non si ha rispetto per il lavoro altrui. Si fa… Leggi il resto »
Non credo che qualcuno volesse dare colpe al personale dell’Ospedale. Piuttosto credo che questa sia la situazione derivante dalla stato di abbandono del nostro ospedale causato dalle politiche sanitarie regionale a cui i politici locali guardano con connivenza. I medici e paramedici fanno quello che possono fare ma se la struttura più di tanto non offre la colpa non è la loro…
La situazione di abbandono è reale ma ciò non toglie che, forse proprio per questo, gli operatori sanitari cerchino di sopperire, ovviare, rimediare in tutte le situazioni critiche. Si fa quel che si può con il personale a disposizione, con gli strumenti che passa il convento e con tanta, tanta buona volontà ed umanità. per chi ci vuol creder è così, dire che i medici e gli infermieri pensano alle ferie o ai divertimenti mentre la gente soffre non risolve certo il problema, oltre ad essere profondamente offensivo per chi lavora in prima linea.
ben detto
Sarà pure come dici te ma, per la miseria, ti sembra un paese normale quello dove si lascia un bambino di 2-3 anni con una flebo al braccino sopra due sedie accostate? E, per di più, per più ore?
Vabbè le scuse, ma c’è un limite a tutto!
Sicuramente “satellite69” è un infermiere o dottore o ha parenti li, perché sembra che viva in un altro mondo!!!!!! Infatti per ECCELLENZA il nostro nosocomio brilla di funzionalità ed efficienza, vero? io ho 6 figli tutti a san benedetto ,so come funziona li dentro l’incapacità organizzativa, dottori che erano a parlare di compere di maglioni ,gite ecc mentre mia figlia stava soffocando ( scusi “signor “satellite69, non sarebbe stata un’urgenza? mio suocero ” per il protocollo” dopo l’operazione al cuore avendo SOLO preso freddo e noi STUPIDI parenti lo abbiamo portato al pronto soccorso, gli hanno dato l’insulina dopo che… Leggi il resto »
La prego di riordinare le idee e i concetti prima di esprimere una qualsiasi opinione in merito. Purtroppo non si è capito un granchè dal suo intervento eccetto accuse su accuse gratuite e per di più offensive.
Mi dispiace che in giro ci sia così tanta ignoranza e con questo non la sto offendendo caro idroturbo.
Ripeto il concetto dell’inizio..NON C’E’ RISPETTO!
mediate, gente, mediate..
io per non “rubare spazio ho fatto un sunto di cose A ME accadute, incontrovertibili ( ci sono state delle cause VINTE da me, per cui, non sono io a dover riordinare i concetti ed idee bensi LEI a saperle capire e leggere. Il rispetto DEVE esserci da ambedue le parti, non solo da parte di chi sta male, SI RICORDI non si va in un Ospedale per giocare , per divertimento ecc, ma perché non si sta bene, e ( credo fortemente che lei sia un dipendente dell ‘ASUR) di conseguenza VOI dovreste avere rispetto più di chi sta… Leggi il resto »
Il PD locale conta ZERO. Non abbiamo politici di spessore da troppo tempo e questo è il risultato. Una volta c’era la premiata ditta. Si facevano gli affari loro, ma qualche risultato lo portavano a casa… Questi invece… solo bravi a twittare.
Ecco appunto. Perché prendersela con operatori sanitari ridotti allo stremo (orari massacranti, ferie residue, stipendi da fame, nessuno stimolo) e non additare i politici, veri artefici di disastri nella sanità, peraltro in tutta Italia e non solo qui?
Perchè i cittadini sono collusi con la politica. I cittadini liberi ed indipendenti devono invocare la RESPONSABILITA’ CIVICA degli elettori nel capire le implicazioni del loro voto. Se votano chi propone per la Sanità il modello IKEA, non potete lamentarvi se lo applicano!
I bambini non dovrebbero passare per niente in pronto soccorso, tranne urgenze gravissime da affrontare rapidamente, ma essere accolti subito in pediatria senza fare anticamera al pronto soccorso, tanto solo lì possono visitarli.
Sulla comunicazione di gran parte del personale sanitario ci sarebbe molto da dire, avranno i loro problemi ma non è tollerabile che nessuno dica niente, e si è costretti a mendicare qualche indicazione da estorcere con le tenaglie. E’ qualcosa che inasprisce ulteriormente gli animi.
O satellte… tutti, bene o male, abbiamo avuto bisogno del pronto soccorso e siamo usciti dopo sei o sette ore dall’ospedale.
Evidentemente c’è una perenne emergenza di gente che sta per lasciarci la pelle entro 15 minuti…
Più probabilmente un errato dimensionamento organizzativo del reparto…
oppure delle procedure in vigore che sono errate, no?
Domanda : se il triage, in alcune situazioni come queste, avesse facoltà di inviare in reparto direttamente il bimbo, anziché aspettare il parere del medico del pronto soccorso evitando inutili attese?
Qualora ci fossero vincoli di responsabilità, la funzione del Triage la potrebbe fare un medico, che valuta in un primo momento se è il caso di far fare lunghe attese o meno.
Bambini e Anziani avrebbero in alcuni casi anche corsie preferenziali, lasciando al pronto soccorso la funzione del primo soccorso…
e poi mi chiedo…ma perchè l’Italia continua a comprare e trasmettere serie come E.R. medici in Prima Linea o Grace’s Anatomy…perchè così vediamo bene come dovrebbe essere e non è?…
A vedere questi telefilm effettivamente un po’ di invidia c’è, sia nelle vesti del paziente che dell’operatore sanitario. E’ anche vero, però, che ER e altre serie tv sono ambientate nei migliori ospedali U.S.A., ben lontani dai lazzaretti delle periferie o del Midwest americano: lì, ti assicuro, stanno molto peggio di noi. Per non parlare del sistema sanitario basato sulle assicurazioni, che Obama sta cercando tra mille difficoltà di smantellare.
Purtroppo in Italia la procedura è l’unica ancora di salvezza di fronte ai giudici.
satellite69..la difesa è un diritto sancito dalla Costituzione e tu ci hai provato ma 6 ore di attesa non sono accettabili per un Pronto Soccorso di un qualsiasi Paese che voglia dirsi civile, che fa della vocazione turistica e dell’accoglienza il suo punto di forza. Io ti faccio la contro domanda..fosse stato tuo figlio a stare buttato in quella saletta cosa avresti pensato e fatto?…questi genitori sono stati oltremodo gentili e accomodanti perchè questo era un caso in cui io personalmente avrei chiamato i carabinieri e sporto denuncia per maltrattamento a minore…non mi interessa sapere cosa stessero facendo i medici…si… Leggi il resto »
Tutto giusto, sottoscrivo in pieno, ma… ma nella denuncia del genitore, sacrosanta e indiscutibile, manca la diagnosi. Non mi sembra che ci fosse un pericolo imminente di vita né una patologia, nota o misconosciuta, in fase di scompenso. Dunque, è giusto richiamare i medici fuori turno, gli infermieri in ferie, gli OSS a riposo, etc. a patto che si tratti di una situazione di emergenza o di uno stato di necessità (tra l’altro ciò è già ampiamente previsto nei protocolli di maxiemergenza e negli espianti). Altrimenti, chiamare i Carabinieri per un codice bianco o verde che deve aspettare 6 ore… Leggi il resto »
Ad inizio dicembre, a seguito della nascita di mio nipote, ero all’ospedale e parlando con un’amica che lavora lì mi spiegava che sono in tre (dico tre) elementi a dover tenere sotto controllo tutto il reparto che non so quante stanze e pazienti conta. Voglia a dire emergenza o non emergenza, ci vuole il personale altro che tagli alla sanità! E noi paghiamo i cinguettii…
Egr. Sig. satellite69, vedo che difende a spada tratta probabilmente i suoi colleghi della struttura ospedaliera, cosi’ com’è vero che si pensa sempre male e spesso non si ha rispetto x il lavoro altrui, ma xchè anche non ammettere che le cose nella nostra struttura sanitaria cosi come in altre non funzionano affatto e xchè non ammettere che ci sono persone che badgiano piu’ volte anche x i colleghi che non si recano al lavoro piuttosto che x se stessi x poi riuscire x andare ad accompagnare i figli a scuola o in piscina piuttosto che andare dal parrucchiere, al… Leggi il resto »
Politici o non politici, colpe o non colpe, ognuno dice la sua. Voglio solo dire che il personale e intendo TUTTI (o quasi) i membri dello staff del PS di San Benedetto del Tronto a partire dagli infermieri, ai medici e agli oss lavorano con il cuore tra sudore e sangue! E vi posso assicurare (da operatore e UTENTE) che ce la mettono tutta a dare il meglio di se e a fare IL BENE DEL PAZIENTE e non della struttura o del politico magnaccione di turno che c’è dietro. Il caso di questo bimbo è un caso limite e… Leggi il resto »
Premessa: non sono un medico o infermiere, non ho una tessera politica. Bene ha fatto Alessandro84 nel ricordare le prossime Regionali. La scelta informata è un dovere civico. “La povera-gente” deve fare un salto di qualità. Non basta più notare le piccole cose immediatamente vicine: quel medico prende il caffè, quello parla di… Per rimanere nella categoria degli infermieri, ad es. , sono anni che gli addetti ai lavori lanciano appelli: sono sotto-organico! persino l’Ucraina ne ha di più per abitante! in Italia ne mancano da 50 a 70mila e sopperiscono alle carenze strutturali. Sono noiosi numeri che però si… Leggi il resto »
Premetto che capisco benissimo il genitore che ha inviato questa lettera. Anch’io ho un figlio piccolo e non so come avrei reagito se fosse successo a me. Quindi, quello che scriverò di seguito non è una critica a quel genitore, né un ribattere a quelli che hanno scritto prima di me. Voglio semplicemente raccontare quello che è successo a me e alla mia famiglia. E questo perché le notizie negative fanno più rumore di quelle positive. Ma queste ci sono e vanno dette. La notte del 13 dicembre dello scorso anno mia mamma ha accusato un grave problema cardiaco. Lo… Leggi il resto »
Premetto che capisco benissimo il genitore che ha inviato questa lettera. Anch’io ho un figlio piccolo e non so come avrei reagito se fosse successo a me. Quindi, quello che scriverò di seguito non è una critica a quel genitore, né un ribattere a quelli che hanno scritto prima di me. Voglio semplicemente raccontare quello che è successo a me e alla mia famiglia. E questo perché le notizie negative fanno più rumore di quelle positive. Ma queste ci sono e vanno dette. La notte del 13 dicembre dello scorso anno mia mamma ha accusato un grave problema cardiaco. Lo… Leggi il resto »