Servizio di Pier Paolo Flammini , riprese e montaggio Arianna Cameli.
In onda su Super J nel telegiornale delle ore 19, canale 603 Marche e Val Vibrata, 634 Abruzzo

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Lo storico stabilimento “Medusa” nella tarda serata del 9 marzo è stato colpito da un incendio. Intorno alle 23 alcuni passanti hanno notato le fiamme fuoriuscire dallo chalet. Il locale era chiuso in quel momento. Sono intervenuti sul posto i vigili del fuoco che hanno lavorato varie ore per spegnere il focolaio.

Sono scattate le indagini per capire se si sia trattato di un incendio doloso o di un rogo accidentale. Seguiranno aggiornamenti.

ORE 12 Gli uomini della Capitaneria di Porto, il commissario di Polizia Filippo Stragapede, i Carabinieri e la Scientifica stanno compiendo dei rilievi. Al vaglio degli inquirenti le immagini riprese dalle telecamere dello stabilimento. I danni riguarderebbero solo la parte centrale del locale, il piano superiore sembra non sia stato colpito dalle fiamme. Per ora la conta dei danni recati, sarebbe di circa 50 mila euro. S’ipotizza che il rogo sia stato innescato dalla spiaggia.

ORE 15 Secondo gli accertamenti compiuti nella mattinata del 10 marzo, il rogo che ha colpito lo stabilimento è di origine dolosa. Una sostanza infiammabile è stata rinvenuta all’interno del locale. Le forze dell’ordine spediranno i resoconti dei rilievi compiuti alla Procura della Repubblica. Lo chalet è stato dichiarato agibile.  Sono stati distrutti mobili, attrezzature, l’impianto elettrico e si è verificato il distacco di enormi parti d’intonaco.