Settempeda-Porto d’Ascoli 0-0

SETTEMPEDA: Caracci, Tentella, Pietrella, Serangeli, Passarini (40’ Burgos), Mulinari, Lucaroni, Borioni, Capenti, Montanari (74’ Fiecconi), Meschini (71’ Marasca).

A disposizione: Maccari, Menichelli, Rocci, Ruggeri. Allenatore: Giorgi.

PORTO D’ASCOLI: Capriotti D, Cafini, Virgili, Angelini, Grossetti, Oddi, Di Girolamo (41’ Leopardi), Cipolloni, Cacciatori (92’ Troiani), Di Lorenzo (73’ De Florio), Schiavi.

A disposizione: Piunti, Tarli, Stefano Capriotti, Pelliccioni. Allenatore: Filippini.

ARBITRO: Perozzi di Ancona.

ASSISTENTI: Belleggia di Fermo e Staffolani di Macerata.

NOTE: Ammoniti: Serangeli, Mulinari, Fiecconi, Angelini, Oddi, Cipolloni. Espuslo al 47’ Oddi per doppia ammonizione.

SAN SEVERINO MARCHE – Secondo pareggio esterno consecutivo per il Porto d’Ascoli. Contro il Settempeda gli uomini di mister Filippini conquistano un punto con il rimpianto di aver deliziato di ghiotte occasioni senza assaggiare le più prelibate. Ciò nonostante l’inferiorità numerica decisa dal signor Perozzi di Ancona mandando anzi tempo sotto la doccia Oddi, non ha scalfito la coriacità della capolista.

Si parte con il Settempeda pericoloso al 2’ con Meschini, Capriotti roda subito i suoi guantoni. Risponde all’8’ Di Lorenzo, la conclusione è imprecisa. Tocca a Lucaroni al 19’, la sfera termina sul fondo. Angelini prova a tirar fuori dai suoi piedi la conclusione vincente, la palla è out. Sul finire del primo tempo Borioni e Capienti cercano di impensierire Capriotti senza esito.

La ripresa si apre movimentata: Oddi riceve la seconda ammonizione della giornata collezionando così l’espulsione. Il Porto d’Ascoli benché rimane in dieci non molla la presa. Tant’è che al 56’ Cacciatori approfitta di un errore in disimpegno di Pietrella, Caracci si salva come può.

Trascorrono appena sessanta secondi Schiavi agguanta un passaggio filtrante in area, la botta e Caracci con il braccio respinge, giunge Di Lorenzo, schiacciata respinta da Mulinari. Di Lorenzo al 68’ prova a superare la barriera locale, la palla si spegne sul fondo. L’ultimo sussulto giunge all’85’ quando Mulinari manda out la sua conclusioni.