
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Ho incontrato un amico che non sentivo da tempo, accompagnato da altri due imprenditori. Per motivi di lavoro passavano da queste parti, anche io ero a San Benedetto, e per questo motivo abbiamo deciso di incontrarci”: Gianni Moneti, presidente della Samb, conferma l’incontro avvenuto questa mattina a San Benedetto con un “imprenditore del settore siderurgico del Nord Italia”.
Tema dell’incontro, ovviamente, la Samb: “Non so se riesco a convincerlo, non c’è nulla di nuovo ovviamente. Abbiamo soltanto parlato”. Moneti conferma che non è il primo incontro di questo genere: “Nelle settimane scorse mi sono visto con altre persone, sempre sullo stesso tema, a Roma e a Perugia. Non c’è nulla di male, così come, per ora, nulla di concreto”. Intanto, però, Moneti ha accompagnato i tre imprenditori a prendere visione dello stadio Riviera delle Palme.
“Se sono rose fioriranno, io mi sto muovendo su altri fronti e spero di trovare prima possibile la quadra giusta: per ora, però, nulla di definito, ad eccezione dell’ingresso dell’associazione Noi Samb con delle quote da stabilire – continua il presidente rossoblu – L’obiettivo che sto perseguendo è quello di far entrare nuovi imprenditori nella società insieme a me, in modo da essere un gruppo coeso in grado di disputare egregiamente la Lega Pro. Nel caso in cui si facesse avanti un imprenditore facoltoso, io sono disposto a fare un passo indietro altrimenti mio obiettivo è quello di formare un gruppo societario più numeroso”.
Sull’eventualità che questi programmi non fossero rispettati, Moneti mette le mani avanti: “Naturalmente a quel punto si farebbe il passo secondo le possibilità date, ma io non credo che per una piazza come San Benedetto ci siano problemi. In ogni caso la mia presenza a San Benedetto è subordinata alla costruzione di una squadra in grado di vincere il campionato di Serie D: se ci sono io, in qualsiasi caso, quello è l’obiettivo”.
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dopo le disavventure estive ho seguito la Samb con il lutto nel cuore (è ovvio che nella vita ci sono cose più importante ma porca misaria mai una gioia!!!!). L’articolo che ho letto oggi mi ha forse illuso e il prossimo anno a prescindere dai nomi della rosa credo che Moneti possa contare sul mio piccolo contributo in abbonamento.
salve sono un vecchio simpatizzante della Samb (come dimenticare i gloriosi anni 80?) che vive a Milano, non so molto della situazione attuale ma ho capito che c’è un grosso problema con lo stadio. Cercando in rete non ho capito un granchè c’è qualcuno che può riassumermi la cosa?
In rete non ho trovato neanche forum,chat dove si discute della cosa, potete aiutarmi?
Grazie in anticipo e forza Samb!
Gentile amico, per avere le più ampie informazioni può scrivere direttamente al signor Gaspari Giovanni presso il Municipio di San Benedetto del Tronto. Sono sicuro che con lei – che abita a Milano e non è prevenuto nei suoi confronti – sarà molto più generoso di quanto sia con noi sambenedettesi veraci nel raccontare le epiche vicende dello stadio.
Provo a elaborare una supersintesi della vicenda: -Lo stadio aveva bisogno di una messa a norma, tornelli, prefiltraggio, diversi lavori, e l’ex presidente Spina con alcuni soci ebbe l’idea di prendere in gestione lo stadio (di proprietà comunale) per 25 anni, di accollarsi tutti i lavori di messa a norma sgravando il comune, di coprirlo interamente e installarci sopra dei pannelli fotovoltaici con i quali ricavare introiti tali da finanziare l’intero progetto e di farci avanzare addirittura qualcosa per la manutenzione del campo e per la Samb. -Dopo vari giri di subappalti, società subentrate, svalutazione del fotovoltaico e dei suoi… Leggi il resto »
grazie della risposta!
Ricordo l’imprenditore petrolifero che cercò di prendere la Samb durante l’era P&B, che poi non era imprenditore petrolifero, ma aveva qualche rifornimento di benzina, non ricordo dove. Spero quindi che quest’altro imprenditore siderurgico, non abbia qualche negozio di ferramenta!!