
EKATERINBURG – La delegazione marchigiana inviata ad Ekaterinburg ha incontrato gli esponenti della compagnia di bandiera della Regione degli Urali per capire la fattibilità dell’attivazione del volo Ancona – Ekaterinburg. Un impegno però strettamente legato alla capacità dei tour operator nel prevedere pacchetti turistici comprensivi del volo e rafforzare la sinergia tra la compagnia area, l’aeroporto di Ancona e gli organi istituzionali coinvolti nella missione.
Il faccia a faccia è stato molto proficuo anche per gettare le basi della visita ad Ancona del presidente della Regione di Sverdlovsk che si terrà a giugno 2014. In quell’occasione si dovrebbe siglare ufficialmente un rapporto di partenariato tra le due Regioni. Per il nostro territorio, in particolare, si punterà su turismo, università e cooperazione culturale.
L’assessore Margherita Sorge, accompagnata dal preside dell’Istituto Alberghiero “Buscemi” Alfonso Sgattoni, da Andrea Mora, presidente dell’associazione “Russia – Italia” e da Gilberto Santini, direttore del Consorzio “Marche Spettacolo” e di Amat, ha quindi discusso con il capo del Rione di Verkh-Isetsky Vladimir Bredenko, il direttore del dipartimento di cultura del Rione Marina Borovkova e gli Istituti di cultura locali.
“Per dare seguito al rapporto di amicizia siglato tra il rione di Verkh-Isetsky e la città di San Benedetto del Tronto – dichiara l’assessore Sorge – si è discusso sull’opportunità di scambi artistico – musicali oltre che gastronomici. Inoltre Bredenko ha ipotizzato di portare qualche associazione musicale rivierasca a Ekaterinburg il prossimo 19 giugno in occasione dei festeggiamenti per l’ottantesimo anniversario della nascita del rione”.
La missione si è conclusa con un breve spettacolo di musica e danza per salutare gli amici italiani che rientreranno nelle Marche nella giornata di giovedì 27 febbraio.
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In quest’occasione la delegazione si è presentata con un’offerta commerciale più organizzata o è andata solo a fare la sgambatella fuori porta? I modi per rendersi interessanti agli occhi dei Russi ci sono, ma chissà se sono stati presentati?
Solita vacanzetta a sbafo!
Ci mettono più tempo per arrivare da Ancona a San Benedetto che dagli Urali a Ancona! Chi vuoi che vengano qui da noi? Quelli che il Comune ospita gratis per ricambiare l’ospitalità avuta nel loro paese!
Tu ci credi Alessandro? Soprattutto voglio vedere come cambiano i collegamenti dell’aeroporto con San Benedetto….
Io credo che sul turismo abbiamo le potenzialità per poter aver voce in capitolo, ma credo anche che l’attuale modalità di gestione non valorizzi al meglio la nostra offerta.