SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il cambio alla guida del Consorzio Turistico genera uno strappo tra San Benedetto e Monteprandone. Le dimissioni del cda e del presidente Stefano Greco, presentate due settimane fa, sono state accettate nella giornata di lunedì, con la gestione che passa nelle mani di Antonio Rosati. La decisione è stata approvata con il voto contrario di Stefano Stracci, l’unico ad opporsi platealmente al passaggio di consegne.

“Non penso che un dirigente comunale possa fare quello che si faceva prima”, dice il sindaco. “Il cda uscente ha dimezzato i debiti trovati al momento del suo insediamento. Non sono convinto della scelta, che arriva a pochi mesi dall’avvio della stagione estiva”.

L’addio di Greco è strettamente legato alle decisioni del Consiglio Comunale sambenedettese, che il 18 dicembre aveva votato la prosecuzione dell’avventura fino a giugno, prima di un’ulteriore verifica. Nei prossimi giorni l’ex presidente riunirà nuovamente i soci per definire l’intero consiglio d’amministrazione tecnico: “Non dovrà svolgere solamente l’ordinaria amministrazione, bensì curare pure la programmazione turistica”.