
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è svolta nel pomeriggio di domenica 23 febbraio la cerimonia di inaugurazione della rinnovata piazza Emanuela Setti Carraro, resa più fruibile da pedoni, ciclisti, automobilisti grazie a diversi lavori che hanno ridisegnato completamente la zona: parcheggi per circa 100 posti auto in più, illuminazione, pista ciclabile, una “Casa dell’Acqua”, condotte fognarie, essenze arboree per un’aiuola centrale, ridisegnata nella sagoma, e per lo spazio adiacente all’Ufficio Postale, riasfaltatura generale.
La benedizione di rito è stata impartita da Don Pio Costanzo, parroco della Chiesa di Cristo Re che ha manifestato compiacimento per la qualità del restyling dell’area e si è augurato che diventi un punto d’incontro per la cittadinanza nel segno della pace e della libertà.
“La zona sud della città per anni è stata trascurata, abbiamo puntato a recuperare il tempo perduto – ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici Leo Sestri – siamo partiti con la riqualificazione di via Toti per passare al restyling di via Turati e del parcheggio della Stazione di Porto d’Ascoli senza dimenticare l’importante lavoro di messa in sicurezza delle scuole Cappella, Spalvieri e Alfortville. Tra qualche settimana partiranno i lavori per l’eliminazione del passaggio a livello di via Pasubio con la realizzazione di un sottopasso ferroviario.”.
“Un altro degli obiettivi, insieme alla riqualificazione della Stazione, è stato raggiunto e con orgoglio restituiamo alla città un’area più sicura – ha affermato il consigliere Benigni – non ci saranno più parcheggi selvaggi, ma stalli a sufficienza che miglioreranno la fruibilità dello spazio. Un ringraziamento va a quanti, imprese, operai e dipendenti del Comune, residenti, hanno contribuito a vario titolo affinché l’opera fosse completata”.
“Tutta San Benedetto sta cambiando volto – ha aggiunto il sindaco Gaspari – negli anni abbiamo portato a termine tante opere, dal quartiere San Filippo al Fiume Tronto. La nostra è una città con un dinamismo ritrovato che però può crescere solo se c’è la collaborazione di tutti, amministratori e cittadini. Abbiamo bisogno di armonia e serenità per lavorare e portare a termine i risultati che ci siamo prefissati. Siamo riusciti ad avere questa piazza riqualificata grazie alla passione di tutti i consiglieri comunali, alla dedizione di quanti vi hanno lavorato, ma soprattutto all’aiuto di un privato che si è reso disponibile a collaborare e dialogare con l’Amministrazione”.
Infatti i finanziamenti per questa riqualificazione sono stati in gran parte reperiti nell’ambito della convenzione siglata con la ditta Beani per la costruzione di un nuovo edificio al posto dell’ex Consorzio Agrario di via Esino.
Il sindaco ha poi colto l’occasione per ricordare il grande intervento di riqualificazione della scuola “Cappella” che si affaccia sulla piazza: “E’ il lavoro simbolo – ha concluso Gaspari – dei tanti operati su infrastrutture e luoghi dell’incontro, dello studio, del divertimento per far crescere i ragazzi in sicurezza”.
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complimenti al sindaco,ora però faccia rimettere in funzione la fontana sulla rotatoria di ragnola nord, dopo aver speso tutti quei soldi non capisco perché sia spenta da così tanto tempo.
Ci complimentiamo per una rotatoria e dei parcheggi……………
L’assessore in perenne campagna elettorale dice: “per anni il Sud della citta’ e’ stato trascurato”, ma perche’ il nuovo lungomare dov’era stato fatto a nord?……….
Abbiamo fatto anche il taglio del nastro davanti a delle strisce pedonali……………
Che dire della solita combriccola dei consiglieri (ai quali si chiede pero’ un po’ di orgoglio minimo) in campagna elettorale……………..
Ancora una volta Gaspari perde l’occasione per stare zitto e non parlare a sproposito (sembra assurdo chiedere una cosa del genere ad un politico ma è così): come si fa a dire “San Benedetto cambia volto” quando si è fatto un intervento circoscritto in un quartiere periferico della città? San Benedetto avrebbe cambiato volto con un nuovo PRG o se si fosse riqualificata uno dei luoghi “da cartolina” di San Benedetto, non certamente una piazza di servizio. Con ciò non voglio dire che l’intervento non sia necessario, ma sicuramente nascono dei dubbi sulla sua priorità e sicuramente si dimostra che… Leggi il resto »
Dalla serie me la suono e me la canto, 15 persone si e no tra consiglieri comunali ed assessori e qualche fedelissimo la dice lunga di quanto la gente di San Benedetto ami questa amministrazione. Almeno potevano risparmiarci simili affermazioni, come si fa a dire “la Città sta cambiando volto” o meglio è vero la stanno cambiando portandola ad una città fantasma con interventi spot solo dove risiedono vari consilgieri paletta, lasciando tutto il resto ad un abbandono e di conseguenza degrado totale. E questa gente ambisce pure alle poltrone più alte, Regione, Parlamento ecc. Ma per cortesia!!!!
Scusi signor sindaco va be che qui in centro non l’abbiamo votata ma quando pensa di metterci le mani a giugno del 2016, sa perché riqualificazione di via toti, poi restyling di via turati parcheggio della stazione messa in sicurezza delle scuole e poi nient’altro .