SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ancora un caso di vandalismo in città. Nella notte tra il 15 e il 16 febbraio alcuni ignoti hanno forzato l’ingresso principale della stazione di Porto d’Ascoli e hanno spaccato porte e imbrattato le pareti con dello spray. È stata divelta anche la porta che conduce alla casa dell’ex capostazione. Fortunatamente per lui e la moglie, i vandali non sono riusciti a varcare completamente e hanno deciso di “prendersela” con i bagni dello scalo.
La polizia ferroviaria cercherà di fare luce su questo episodio tramite le telecamere di sorveglianza. Il timore è che un raid del genere possa ripetersi.
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Come mai ancora non hanno fatto un comunicato dove ci dicono che, pur se non è un atto di matrice politica è colpa dei neo-fascisti.,della destra e delle loro compagnie? Forse perchè le scritte sono fatte con spray rosso?
cercare di far entrare la politica dentro ogni cosa mi sembra un modo di fare fazioso e qualunquista..
Ma basta…Mica è obbligatorio scrivere se uno non ha niente da dire…