MARTINSICURO – Piazza Cavour aperta parzialmente al traffico e lungomare Europa con isola pedonale a tempo (dalle 14 all’una) nei mesi di luglio e settembre. Sono queste le proposte principali discusse in una sala consiliare gremita e illustrate dal vicesindaco Debora Vallese.

“In questa serata – ha affermato il sindaco Paolo Camaioni – non saranno prese decisioni, ma vogliamo comprendere l’orientamento dei cittadini nei confronti delle due proposte che andremo a presentare”.

Si è parlato quindi di una riapertura al traffico di un lato di piazza Cavour con la creazione contestuale di parcheggi dietro l’edicola. “Questa è una soluzione flessibile – ha detto l’assessore al Turismo, Massimo Corsi – infatti la nostra piazza, pur conservando una zona pedonale per i cittadini, sarebbe anche a servizio delle attività commerciali”.

Per quanto riguarda, invece, l’isola pedonale sul lungomare Europa, da via Leopardi alla rotonda Las Palmas, la soluzione proposta è quella di chiudere al traffico a fasce orarie a luglio e settembre, (dalle 14 all’una) con una chiusura totale alle auto dal primo al 20 agosto. Illustrati anche tre diversi possibili tipi di viabilità (a doppio senso o senso unico) per auto e bici.

Ne è scaturito così un dibattito  tra i presenti di oltre tre ore da cui sono emerse due differenti correnti di pensiero: da un lato commercianti e ristoratori favorevoli alle auto, dall’altro gli operatori turistici contrari. Sono intervenuti anche esponenti politici locali, come Mauro Paci che si è detto contrario alla riapertura al traffico, specie di Piazza Cavour: “Una cura peggiore della malattia – ha affermato il segretario della locale sezione del Pd – Non è facendo passare le auto in piazza  che si risolve la crisi delle attività. E’ necessario invece riqualificare il centro e renderlo più vivibile per i cittadini, ad esempio con il potenziamento dell’illuminazione, una migliore cura del verde e un nuovo arredo urbano”.

Dopo questo primo incontro, la giunta Camaioni sta pensando di distribuire un questionario a cui saranno chiamati a rispondere cittadini, commercianti e operatori turistici. L’obiettivo è quello di poter raccogliere un numero di pareri quanto più ampio possibile e avvicinarsi alla soluzione ottimale per la viabilità della città.