SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il 30 gennaio 2014, la trasmissione televisiva “Striscia la notizia”, mandava in onda su Canale5 un filmato girato in Riviera in merito ad una vera e propria “catena di Sant’Antonio” denominata “finanza informale” organizzata da una donna la quale si faceva consegnare somme di denaro comprese tra i 250 e mille euro dai propri clienti, fidelizzati attraverso il sistema del passaparola, con la promessa di ottenere in futuro un guadagno di sette mila euro.

A seguito del servizio televisivo, la polizia di San Benedetto del Tronto individuava la titolare della “catena di Sant’Antonio”. M.M., nata nella provincia di Teramo e residente a San Benedetto del Tronto, è stata denunciata in stato di libertà alla Procura di Ascoli Piceno.

Gli agenti del commissariato stanno effettuando accertamenti supplementari per individuare ulteriori responsabilità.