SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un personaggio di spicco della storia sambenedettese raccontato in un libro di Giuseppe Palestini che verrà presentato sabato 1° febbraio alle ore 17.30 presso l’auditorium comunale. “Benedetto Loggi: Sacerdote, educatore, docente” non si limita però a narrare la vicenda dell’ecclesiastico, ma ne coglie gli anni più difficili, quelli che vanno dal 1943 al 1953.

Se infatti tanti ragazzi e ragazze devono ringraziarlo per l’aiuto costante in ambito parrocchiale e scolastico, la vita di Don Benedetto Loggi non è sempre stata rose e fiori, anzi: il tutto è da ricollegarsi alla vicenda del “Cenacolo”, comunità del clero costituita in quegli anni per il rinnovamento della funzione sacerdotale inizialmente approvata dal vescovo Luigi Ferri e successivamente screditata fino a condurre lo stesso vescovo alla difficile decisione della sospensione a divinis per tutti i sacerdoti partecipanti e scomunica per i cenacolisti laici.

Il libro, grazie all’acquisizione di nuovi documenti, alcuni dei quali emersi anche nell’ambito del Concilio Vaticano II, intende fare luce sull’esperienza del Cenacolo e restituire il giusto onore al personaggio del sacerdote sambenedettese, che senza arrendersi e forte delle sue convinzioni è stato in seguito pienamente reintegrato nelle sue funzioni dal vescovo Vincenzo Radicioni.