
E’ impossibile non notare come lo stadio Riviera Delle Palme domini l’intero panorama calcistico e architettonico sambenedettese.
All’epoca della sua inaugurazione si rimase incantati di fronte a tale maestosità, infatti nell’arco degli anni, si continuarono a investire sempre più energie e sforzi in modo da rendere questa struttura sempre più degna di ammirazione. Tuttavia a distanza di trent’anni, soprattutto dopo l’avvio dell’inchiesta sopra la controversa costruzione dei pannelli fotovoltaici, che vede ancora oggi coinvolto il lavoro dell’apposita commissione, questo stadio appare ormai alla gente come un grosso titano, spaventoso, imponente, indomabile per una città di nemmeno 50.000 persone.
Come afferma il giornalista Maurizio Compagnoni, questo effetto è figlio forse di un cambiamento di prospettiva, oggi la funzionalità di uno stadio compatto supera di gran lunga l’appagamento di possedere un colosso di simili dimensioni.
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Mah… “grosso titano, spaventoso, imponente, indomabile…” in una città turistica che potrebbe ospitare megaconcerti e partite di richiamo. Questo resta un contenitore splendido…. Vicino all’autostrada.. Immaginate un Vasco Rossi il 30 Luglio, o un Milan Juve il 10 Agosto… Non riesco a capire. Mah.
Per organizzare questi eventi ci vogliono validi organizzatori, e disponibilità mentale nell’ospitarli…
Sa parte dell’amministrazione, siete sicuri della disponibilità?, siete sicuri della disponibilità dello Stadio per un concerto di VASCO ROSSI ? magari in due giornate ?.
Credo che dovremmo avere tutti quanti un atteggiamento costruttivo su questa cosa. Il Comune, magari su proposta di qualche forza politica, dovrebbe fare un progetto serio ed individuare un imprenditore locale dello spettacolo (o un consorzio di imprenditori), affidandogli in tempi brevi un progetto di fattibilità sull’utilizzo dello Stadio per concerti di richiamo, e/o manifestazioni sportive. Preservando ovviamente un margine di utile per l’imprenditore ed un utile per la sambenedettese. Il tutto nella massima trasparenza. Ma non mi intendo di queste cose e capisco che forse dico una sciocchezza. Sono comunque sicuro che ad altre latitudini uno stadio come il… Leggi il resto »
quello che mi dispiace delle persone è lo scrivere il contrario di quello che accade.. a San Benedetto?? c’erano delle persone che avevano VOGLIA di fare .. SONO STATI PUNITI perchè non sono allineati. CuoreRossoblù come puoi pensare ad un consorzio ?? SE a SAN BENEDETTO C’è un Sindaco che si avvinchia si accartoccia sulle sue parole?’ come puoi pensare ad un imprenditore che investe POI?? nel momento di concludere TI SBATTONO LA PORTA IN FACCIA ?. Siccome sono stato una parte interessata a tante manifestazioni, ti DICO …SAN BENEDETTO è un DESERTO CULTURALE e POLITICO.. un Comune che fa… Leggi il resto »
Mariano ha ragione, quando poi hanno provato a proporre qualcosa di nuovo con il MEF è stato un fallimento perché non ci hanno creduto nemmeno loro. Il problema è sempre il solito: navigando a vista e muovendosi per non scontentare le varie clientele non si otterrà mai nulla di buono per città….
Bravo Mariano hai colto nel segno. Tutti sappiamo che esiste l’opportunità di valorizzare lo Stadio, ed in passato è stato anche fatto, ma perché invece di andare avanti la città sembra condannata ad un inesorabile declino e costretti a ricordare gli “antichi fasti”? Se chi c’è adesso non sa come fare, ma la cosa più banale che possa venire in mente è richiamare chi c’era dietro le organizzazioni delle amichevoli di lusso della fine anni ’90 che hanno garantito anche degli importanti passaggi televisivi. Si possono fare tante cose interessanti per valorizzare la struttura ma, come sempre, mancano totalmente i… Leggi il resto »
se la samb stava in serie b non si facevano affatto questi discorsi,giusto?
Non serviva fare uno stadio per 25.000 spettatori (mi sembra questa la capienza prevista) quando la media spettatori anche in serie B non era che di 5.000 unità circa.
Aveva senso? Era meglio uno da 10.000 e passa, piccolo, più coinvolgente e caloroso,un’altra fossa dei leoni! E non facevamo questa brutta fine!
Adesso, vedendolo così sembra un colosso abbandonato!
Serviva eccome, 10 000 persone erano concesse anche al Ballarin e quei tempi.
Con le leggi di oggi se anche i lavori al Riviera fossero terminati la capienza massima è di 14 000 spettatori, anche qualcuno in meno.
@sfinca: all’epoca si parlava di campionati di alta classifica,di tornei estivi di grande richiamo,insomma…!!
oggi tutti sono bravi compreso il giornalista,che ogni volta scopre l’acqua calda,a criticare !!
la colpa diamola semmai ai vari dirigenti passati in tutti questi anni che non hanno saputo tenere alto l’onore della samb!altro che titano …!
sulle amministrazioni comunali meglio non commentare,per rischio di denuncia!
Secondo me, all’epoca c’era un po’ di sana ambizione che adesso manca in città. C’era la voglia di sperare in futuro migliore, e se poi analizziamo come sono andati realmente i fatti le dimensioni dello stadio sono perfette! Non ti ricordi forse che per la finale playoff in C2 contro il Brescello ha registrato quasi il tutto esaurito? per non parlare delle partite di Playoff della C1. Per carità sono stati episodi sporadici ma che hanno dimostrato la necessità di una struttura del genere, se poi a questi episodi si costruiva un’organizzazione tale per cui i concerti, invece di farli… Leggi il resto »
..e se poi analizziamo i fatti…!
col senno del poi tutti sono bravi oggi a parlare!!la costruzione dello stadio era concepito per quello e basta,è inutile adesso criticare.ripeto non voglio commentare sulle amministrazioni comunali che si sono succedute,perchè rischio veramente la denuncia!!!
Concordo in pieno con il tifoso cuore rossoblu, è uno stadio non adatto all’Eccellenza ma per categorie più consone, per concerti e eventi sportivi è il massimo per una città come San Benedetto del Tronto,certo se il fotovoltaico e i ricavi sono di privati, le spese comunali e della società calcistica questa struttura diventa un titano come nella simpatica vignetta. Non è lo stadio il problema è come sempre la classe dirigente e politica della nostra splendida città che lascia a desiderare.
Ma quale titano indomabile! Se veniva gestito da gente che portava la testa il nostro stadio sarebbe stato il fiore all’occhiello della nostra città, datelo alla riviera romagnola un’impanto del genere poi vedi che ci organizzavano!!!!!
Il problema è che finché non capiremo che una struttura del genere non può essere utilizzata 3 ore al mese non se ne verrà mai fuori… Eppure basterebbe poco per risolvere numerosi problemi in città, si ricopre con il sintetico e questo gioiello diventerebbe polifunzionale. La samb avrebbe finalmente trovato il suo campo di allenamento e risparmierebbe soldi con il sintetico si potrebbe organizzare megaeventi tipo concerti, spettacoli estivi o partite di cartello risolvendo il problema del “nulla” che questa città offre in estate ai turisti con l’introito che aiuterebbe le casse del comune e della samb. Se puoi si… Leggi il resto »
Penso che Ragnola abbia ragione. Anche io sono affezionato all’erba, ma è anche vero che l’erba sintetica di ultimissima generazione ha caratteristiche confrontabili con l’erba naturale ai fini del gioco. Perchè non facciamo un bel referendum a questo proposito?
Sono abbastanza d’accordo, però non vedo tanto il nesso tra il campo sintetico e l’utilizzabilità della struttura in modo proficuo; per gli allenamenti basta un qualsiasi terreno, non serve il Riviera e non garantisce introiti (si risparmia solo un eventuale affitto del campo di allenamento), mentre fare qualche evento estivo non pregiudicherebbe certo l’erba naturale per i mesi di campionato. La struttura diventa proficua se viene riempita (sono anni che ha agibilità dimezzata), se i proventi fotovoltaici ricadono in parte a beneficio della Samb e del comune, se si può usare per grandi eventi che richiedono grande pubblico, se si… Leggi il resto »
Alessandro ha scritto: “navigando a vista e muovendosi per non scontentare le varie clientele non si otterrà mai nulla di buono per la città….” Io invece penso che in città ci sia una specie di lobby che da oltre 20 anni esercita la propria pressione per impedire qualsiasi cambiamento a loro non gradito e che non sfrutti qualcosa….
Può anche darsi che sia come dici tu, ma questa lobby sarebbe molto stupida visto che da una città in declino si ottiene comunque meno che da una città all’apice del suo splendore. Io credo che non ci sia lo zampino di lobby che manipolano la città, ma credo che ci sia l’assoluta incapacità di proporre qualcosa di coraggioso e sistematico per non scontentare “quello che mi ha dato 120 voti” piuttosto “quell’altro che me ne porta 135” e così si spezzettano le risorse pubbliche per dare un contentino a tutti (spesso sotto forma di Opex e nemmeno di Capex)… Leggi il resto »